Il Comune di San Michele Salentino sulla questione “frequenze di Radio Padania”

Riceviamo da Giovanni Allegrini, Assessore con delega speciale del Comune di San Michele Salentino, e pubblichiamo:

Incontro a Villa Castelli fra istituzioni e associazioni per contrastare l’invasione di Radio Padania sulle frequenze di Idea Radio.

Nel giorno del suo “25° compleanno”, Idea Radio scende in piazza a Villa Castelli. Lo fa con invitati di tutto rispetto tra associazioni, rappresentanti istituzionali, movimenti. Lo fa, idealmente, con l’intero Salento che si ribella all’invasione leghista di Radio Padania. Qui, tra la macchia mediterranea, il partito secessionista per eccellenza ha installato il ripetitore della discordia, le cui frequenze inquinano, a suon di insulti e rigurgiti razziali, le frequenze dell’emittente salentina e soprattutto l’orgoglio e la dignità dell’intero territorio.

Appuntamento nell’Aula Consiliare del Comune di Villa Castelli, dove l’editore di Idea Radio, Tommaso D’Angeli, riceve la solidarietà e l’impegno dei rappresentati istituzionali che hanno recepito l’invito. Fra i Comuni presenti, San Michele Salentino ha preso parte attiva al dibattito. Presenti il Presidente del Consiglio Comunale Pino Trinchera ed il sottoscritto, delegato alle attivita’ produttive.

L’impegno concreto del nostro Comune e quello di attivarsi gia’ nella mattinata di domani per rendere partecipi tutte le amministrazioni della Provincia affinche inseriscano questa problematica nei punti all’ordine del giorno dei propri consigli comunali che si terrano entro fine mese al fine di trovare una soluzione unitaria su tutto il territorio provinciale per contrastare e risolvere questo problema di tipo culturale politico e sociale.

Giovanni Allegrini

3 Commenti a “Il Comune di San Michele Salentino sulla questione “frequenze di Radio Padania””

  • midiesis:

    Riceviamo da Pino Trinchera e pubblichiamo il comunicato stampa di Idea Radio di Latiano:

    L’ennesimo recente approdo di Radio Padania nel Salento ha destato grande clamore nell’opinione pubblica. Fintanto fosse stata una qualsiasi altra emittente, la manifestazione di libero pensiero e pluralità d’informazione nel rispetto delle regole, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire, anzi il confronto arricchisce ed è stimolante. Ma Radio Padania la voce della Lega Nord nel nostro territorio, cosa ci fa? Così nella mattinata di Domenica 18 novembre, Idea Radio, fedele al proprio motto di “dar voce a chi non ha voce”, per protesta, ha concesso per qualche ora l’intera rete FM di ben sei frequenze all’emittente Leghista, trasmettendo diversi frammenti rappresentativi dei coloriti contenuti di quanto la radio Lombarda propone quotidianamente.
    In contemporanea, a Villa Castelli – il Comune Brindisino da cui l’emittente Leghista ha attivato il proprio ripetitore sulla stessa frequenza utilizzata da Idea Radio per la città di Brindisi – si è svolta una manifestazione alla quale hanno aderito rappresentanti delle Istituzioni, della Politica, delle Associazioni e semplici cittadini Salentini sensibili alla questione sollevata da Idea Radio.
    Che l’iniziativa fosse stata coronata da successo s’è capito sin da subito, cioè da quando all’ingresso degli studi dell’ emittente Salentina hanno cominciato a radunarsi cittadini, delegazioni di Associazioni e Movimenti territoriali, personalità Politiche ed Istituzionali che, all’unisono ed all’ora convenuta, si sono diretti a Villa Castelli dove nel frattempo erano già giunte altre persone per protestare sotto l’impianto ripetitore. Per via delle incerte condizioni meteo, ma soprattutto grazie alla sensibilità e alla disponibilità dell’Amministrazione di Villa Castelli, si è deciso di spostare la manifestazione nella più accogliente Aula Consiliare del Comune.
    Nella giornata di domenica, 18 novembre, ricorreva, peraltro, il 25° anniversario dell’inizio trasmissioni di Idea Radio e questo è stato subito sottolineato, all’inizio dell’incontro in aula, dal direttore editoriale Antonio Ligorio che ha spiegato le ragioni della protesta nonché moderato e dato la parola a quanti hanno voluto manifestare il proprio pensiero all’assemblea estemporanea. Dopo il saluto e ringraziamento dell’editore di Idea Radio, Tommaso D’Angeli, è seguito il caloroso saluto degli Assessori Antonio Ciracì e Alessandro Neglia di Villa Castelli, che hanno fatto gli onori di casa, si sono dimostrati alquanto sconcertati per l’inopportuna presenza nel loro territorio Comunale dell’emittente Leghista ed hanno riportato alcuni retroscena dell’iter autorizzativo.
    Ha preso di seguito la parola il Sen. Giuseppe Caforio, che si è fatto promotore di una iniziativa Parlamentare insieme al Sen. Salvatore Tommaselli (quest’ultimo ha fatto pervenire la sua adesione all’iniziativa, pur non avendo presenziato alla manifestazione per concomitanti impegni assunti). Anche il Sen. Euprepio Curto, nella sua veste di Consigliere Regionale, si è impegnato ad investire della problematica direttamente i vertici dell’Amministrazione Regionale, cogliendo anche l’occasione per suggerire, ai Parlamentari Nazionali espressione dell’elettorato salentino, la presentazione di un emendamento ai provvedimenti normativi promossi dal Governo Monti, finalizzato a rivedere le condizioni favorevoli alle grandi radio Comunitarie Nazionali (e dunque anche a Radio Padania) già introdotte dal Legislatore alcuni anni addietro e successivamente mai modificate nonostante l’avvicendarsi di maggioranze parlamentari di ogni colorazione politica.
    Numerosa è stata la rappresentanza dei Comuni del territorio, tra i quali il Sindaco di Latiano Antonio De Giorgi con gli Assessori Mariaconcetta Milone, Ada Di Viggiano e Giuseppe Blè.
    Pino Trinchera, Presidente del Consiglio Comunale di San Michele Salentino e Giovanni Allegrini Assessore con delega alle attività produttive, si attiveranno da subito per presentare un ordine del giorno nella propria Assise Comunale ed invitano tutti i colleghi della Provincia a fare la stessa cosa.
    Presente in aula, a titolo personale, anche l’ex Presidente della Provincia di Brindisi Nicola Frugis, il quale ha inquadrato la questione anche sul fronte delle ricadute economiche ed occupazionali.
    Presente anche una folta rappresentanza del Movimento Regione Salento, intervenuta con i propri striscioni per ribadire che “Il Salento non si tocca!”.

    Diverse le Associazioni Salentine presenti con propri delegati che hanno manifestato disponibilità e supporto a qualsiasi ulteriore iniziativa tra cui dalla stessa Villa Castelli l’ Associazione “Settimana dei Briganti” che, nella persona di Rocco Biondi, ha anticipato ulteriori iniziative.
    Apprezzati tra gli altri, l’intervento dell’ex Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Mesagne Lino Guglielmi che ha descritto Idea Radio “non solo una radio” visti i tanti impegni nel settore multimediale della comunicazione, sottolineando la forte vicinanza che ha con le Amministrazioni Comunali del territorio anche per l’impegno di diffondere in diretta le sedute di diversi Consigli Comunali.
    Solidarietà e impegno sono stati espressi anche da Antonio Ligorio (omonimo del nostro direttore) in rappresentanza della C.G.I.L. Provinciale e da numerosi cittadini indignati dal linguaggio volgare ed offensivo della radio Leghista.
    “Giù le mani dal nostro territorio e via Radio Padania dall’etere Salentino”: è stato questo il messaggio che ha sintetizzato i lavori dell’intensa mattinata di Domenica.

    La Redazione
    Idea Radio

  • Chiara:

    Vorrei sapere solo una cosa: ma chi ha dato a Radio Padania il permesso di insediarsi nelle nostre frequenze?

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