Torroni vs Ciracì: sentenza positiva del Giudice di pace
Il consigliere Antonio Ciracì annuncia il ricorso in appello contro la sentenza del Giudice di pace di San Vito dei Normanni, chiamato ad esprimersi sulla querela presentata da Torroni all’indomani di infuocata seduta del Consiglio Comunale di alcuni anni fa.
L’articolo, apparso oggi 03/11/2012 sul Quotidiano di Brindisi, ricostruisce la controversia legale tra Ciracì e Torroni, in particolare, riferita “alle esternazioni dell’esponende dei Democratici (Ciracì), che al rivale seduto all’epoca sullo scranno più alto del Comune contestò, durante i lavori consiliare, l’ampliamento del piano di metanizzazione cittadino, ritenendo che la decisione del Comune di inserire contrada Ajeni tra le zone coperte dal servizio, fosse dettata esclusivamente dal fatto che in quella borgata di campagna risiedesse la figlia del sindaco”.
Si legge ancora nell’articolo che “Quelle rivolte all’allora Sindaco furono ingiurie, che ne offesero l’onore e il decoro, ha stabilito nei giorni scorsi il giudice di pace di San Vito dei Normanni, chiamato ad esprimersi sulla querela presentata da Torroni, all’indomani dell’infuocata seduta del Consiglio Comunale.
Ma Ciracì non ci sta: nel prendere atto della sentenza, conferma che andrà avanti chiedendo, attraverso i legali, che siano ascoltati anche un paio di testimoni, ossia i consiglieri comunali Vitantonio Scatigna (tutt’oggi in carica) e Vittorio Chirico”.