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Per esigenze di spazio, come supponiamo, sia le domande sia le risposte, dell’intervista fatta a Maria Caliandro, sono riportate in modo sintetico.

Per completezza di informazione proponiamo integralmente le domande oggetto dell’intervista ricordando che la stessa è rintracciabile in “Le interviste di midiesis.it”:

Intervista a Maria Caliandro
1) Iniziamo con l’inquadramento politico.
Ti sei presentata alle scorse amministrative con una lista di Centro-Sinistra e attualmente sei consigliere comunale, capogruppo del P.D.
Durante la campagna elettorale, però, nei vari capannelli che si formavano in piazza, più di una volta è stato fatto riferimento ad un tuo retroterra, culturale e politico, di destra.
Qual è, quindi, la tua storia politica e in che posizioni ti riconosci?

2) Veniamo al nostro Comune.
Alle prossime elezione, il centro-destra, non è detto che riesca a ripresentarsi compatto, in quanto ora riesce a trovare compattezza intorno alla figura del sindaco Torroni che però non potrà candidarsi.
Mancando questa garanzia di unità, all’interno del centro-destra, non escludiamo che pezzi dell’attuale amministrazione tentino la strada dell’accordo politico con il tuo gruppo o con altri personaggi, oggi, del centro-sinistra.
La vedi come una possibile strada o escludi categoricamente questa lettura?

N.B. durante la risposta, con riferimento alle scorse amministrative, è stato chiesto se fare accordi con chi fino al giorno prima è stato un avversario politico non sia un esempio di cattiva politica.

E ancora:

Con chi di questi 3 politici (Maria Stella Menga, Piero Epifani, Ciraci Antonio) non faresti mai un accordo?

3) A volte abbiamo la sensazione che lo scontro politico con il Sindaco abbia, in realtà, una matrice più legata a motivi personali.
E’ un’interpretazione completamente sbagliata?

4) A San Michele c’è una storia della sinistra ben identificabile sia a livello politico che a livello culturale.
Non avverti il peso di essere, oggi, la “punta più avanzata” nel rappresentare in consiglio comunale tutta l’eredità della sinistra?

5) Durante la campagna elettorale, una figura a te molto vicina è stata quella di Rosaria Gasparro.
Com’è oggi il rapporto con Rosaria e in generale che rapporto hai con i candidati della tua lista?
Questo perché la nostra impressione è che in un certo senso tu sia “sola”.

6) Alle passate amministrative tu eri la capogruppo di una lista di centro-sinistra, ma c’era una seconda lista di centro-sinistra con cui non avete trovato un accordo. Accordo che poi “forzatamente” avete trovato dopo, in quanto con la confluenza di Margherita e PDS, nel Partito Democratico, anche a San Michele si è seguita questa strada.
Non pensi che questo sia un esempio di “cattiva politica”?

N.B. durante la risposta è stato fatto riferimento all’attuale situazione all’interno del PD, chiedendo quali fossero i rapporti con con l’ing. Angelo Barletta e Antonio Ciracì, il perché della spaccatura e quale fosse il suo ruolo (quello di Maria Caliandro) all’interno del partito.

7) Si ha l’impressione che per battere il centro-destra si stia aspettando la “caduta” di Berlusconi con conseguente annientamento, di riflesso, di tutte le esperienze politiche collegate. Ci sembra che la sinistra abbia abbandonato la cultura di partecipazione e coinvolgimento dei cittadini, anche a San Michele. Secondo te è sufficiente pubblicare un foglio informativo ogni 3 mesi per intraprendere e pianificare una lotta politica partecipata?

8 ) Quale sarà la strategia del PD locale nei prossimi 2 anni, prima delle amministrative. Sarai tu il candidato sindaco o si sta pensando ad altre figure?

N.B. durante la risposta tenendo presente l’attuale divergenza con l’ing. Angelo Barletta e Antonio Ciraci, abbiamo fatto notare che quando si proviene da strade troppo diverse, pur condividendo un progetto, è difficile poi costruire un gruppo unito.

9) Sei convinta che l’incarico dato al Dott. De Donno sia una sorta di compensazione post elettorale? Il sindaco, nell’intervista, ha cronologicamente ricostruito lo svolgersi dei fatti e sostiene che la tua proposta è arrivata dopo che l’incarico era stato già assegnato.

N.B. durante la risposta è stato fatto, da noi, riferimento alla ricostruzione dataci dal Sindaco Torroni circa l’iter relativo ai contratti per vigile urbano.

10) In queste ultime settimane l’amministrazione comunale ha adottato dei provvedimenti significativi nei confronti della Parrocchia di San Michele Salentino (alcuni contributi tra cui uno di 50 mila euro). Come giudichi questa particolare attenzione nei confronti del mondo cattolico?

Abbiamo chiuso l’intervista con una libera dichiarazione da parte di Maria Caliandro.