ANCORA UN TRULLO (e poi basta!) – di Edmondo Bellanova

Il titolo è: “A volte ritornano”! (il diavoletto del 18.06.2012)

Speriamo che non tardino poi tanto a visitarci. Il rischio è che, al posto del grigio e severo trullo con davanti l’aia ( l’erë) in basolato (chianglë), dei campi gialli di stoppie (rištuccë) e delle ampie radure (pezze) ingioiellate da solitarie querce (ghiannë), della scomoda sedia in paglia e del traballante tavolino (banchë), i nuovi turisti si ritrovino in ampie vallate in green ben rasato con modernissimi resort tutti dotati di condizionatori, cucina internazionale e centri benessere.

Solo ancora pochi anni di questa sconcertante gestione del territorio e sarà comunissimo vedere i nostri trulli arredati con artistiche sedie di ferro e tavoli in cristallo, con letti a baldacchino e la testa impagliata di un orgoglioso cervo appiccicato sul caminetto.

Non si avrà più il piacere di apprezzare una fresca bevuta al secchio di quell’acqua di cisterna, tanto rara e preziosa per intere generazioni. L’acqua la troveremo ,come biglietto da visita, in ampie piscine e arabeschi giochi d’acqua proprio sull’uscio del trullo reso ancor più bello da rigogliose piante esotiche e fantastici effetti di luce.

Questo non è pessimismo, ma quello che ho visto sul sito consigliato da “il diavoletto” ed è invece ottimismo sperare che La National Geografic, guidata da  Fiorella Capuano, riesca a riscoprire e tutelare “l’anima” di questa nostra terra.

Sanmichelesalentino19giugno2012edmondobellanova

I Commenti sono chiusi

Hockey su prato a San Michele S.no

Laureati con 110 (e lode)

Facebook
Utenti in linea