Lettera aperta del Preside Francesco Nisi a tutta la comunità sammichelana
Riceviamo e volentieri di seguito pubblichiamo il saluto e messaggio augurale a tutta la comunità sammichelana del Preside Francesco Nisi che dal 1° settebre 2010 guiderà l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di San Michele Salentino.
Da parte della redazione midiesis.it gli auguri di buon lavoro.
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Al Sig. Sindaco ed all’Amm.ne Comunale
Comune di San Michele Salentino
Ai Sigg. Componenti
il Consiglio di Istituto – LL.II.
Ai Genitori dei bambini e dei preadolescenti – LL.II.
Ai Sigg. Docenti - SEDE
Alla D.S.G.A. della Scuola - SEDE
Al Personale ATA – SEDE
OGGETTO: Lettera aperta: Saluto e messaggio augurale.
A partire dal 1° Settembre 2010, dopo 24 anni di Presidenza trascorsi in varie scuole, da Parma a Carovigno passando per Villa Castelli e Ceglie Messapica, sono stato chiamato, a seguito di mia personale e specifica domanda, a dirigere l’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di San Michele Salentino, città cui mi onoro di appartenere.
Con l’aiuto di tutti e del Buon Dio che ci assiste spero di portare a compimento questo nuovo incarico dirigenziale consapevole che tale ulteriore esperienza, pur tra difficoltà contingenti, sarà per tutti noi una utile occasione per riflettere sul ruolo della scuola nel nostro territorio, nel presente e nel futuro. Ho sempre paragonato la Scuola ad una figura geometrica, il cerchio, al cui centro si colloca l’alunno in tutte le sue dimensioni e diversità e sulla circonferenza tutti noi, operatori scolastici, genitori, Amm.ne Comunale, Parrocchia, Associazioni ecc., ognuno con un ruolo diverso ma importantissimo per la crescita dei futuri “cittadini”.
In stretta collaborazione e sinergia con Docenti, non Docenti e Genitori intendo perseguire i seguenti obiettivi:
- creare un clima di lavoro sereno, costruttivo e condiviso;
- aprire la Scuola al mondo esterno, collaborando con l’Ente Locale, con altre scuole, le associazioni e le diverse agenzie educative presenti nel nostro territorio;
- puntare alla qualità del servizio scolastico, intesa come verifica continua degli obiettivi fissati per il miglioramento dei risultati;
- ancorare il POF alla cultura ed alle tradizioni locali attraverso la costruzione di progetti integrati, in una prospettiva strategica che tiene conto dei risultati più avanzati della moderna dottrina psico-socio-pedagogica;
- far acquisire ai nostri ragazzi conoscenze disciplinari e competenze trasversali quali: affrontare e risolvere problemi, lavorare in gruppo, dimostrare spirito di intraprendenza e passione nel portare a termine un compito assegnato, assumere atteggiamenti corretti e rispettosi verso se stessi e gli altri;
- rimuovere lo svantaggio e il disagio culturale, valorizzare le eccellenze coscienti che la Scuola è di tutti e di “ciascuno”.
Tutto ciò è possibile con il concorso di più soggetti ed in particolare della Scuola, della famiglia e dell’Ente Locale che dovranno, in sinergia e nell’ambito delle proprie competenze, attivare un condiviso percorso educativo che valorizzi la persona e favorisca la piena integrazione scolastica anche dei bambini/ragazzi diversamente abili o stranieri che costituiscono pur sempre una risorsa e una ricchezza.
A mio modesto parere questo è il vero problema della Scuola italiana, oggi; la sfida si perde o si vince insieme.
Ringrazio i Dirigenti Scolastici che mi hanno preceduto in questa sede ed in particolare Don Antonio Chionna e la Dott.ssa Marisa Lotti che, per la loro ineccepibile ed austera formazione professionale, l’impegno profuso e la loro azione instancabile, hanno portato questa realtà scolastica a livelli di assoluto rispetto e di grande considerazione.
Di loro ho apprezzato la capacità di dialogo e di confronto attivata per la scelta di strategie e prassi ispirate a criteri di trasparenza e funzionalità, rispettose delle norme e dei principi di legalità.
In questo arduo cammino sarà mia viva preoccupazione contrassegnare ogni passo ed ogni momento ai criteri di trasparenza, efficienza ed efficacia valorizzando le professionalità esistenti, e sono tante, in un clima di serenità e dialogo.
Sono certo di trovare nell’Amministrazione Comunale un interlocutore attento e scrupoloso ai bisogni dei nostri figli e sempre disponibile sia alla risoluzione dei problemi contingenti, sia per costruire, insieme, percorsi e progetti integrati finalizzati, tali da incidere in modo significativo sulla costruzione della personalità dei nostri ragazzi e della loro crescita come cittadini adulti, futuri protagonisti della società in cui viviamo.
Buon lavoro a tutti.
Il vostro Dirigente Scolastico
Francesco NISI