INFERNO E RITORNO (di Edmondo Bellanova)

“Il match inizia sotto l’assordante tifo del gremitissimo Pala Macchitella”
“…spinte dal calorosissimo pubblico di casa, vincono la seconda frazione”
“Il Pala Macchitella è una bolgia”
“I supporters del San Vito sono davvero encomiabili”
“Forse ha influito tantissimo il fattore campo – Il Pala Macchitella era una bolgia – A volte non riuscivo a parlare con le ragazze per il tifo assordante dei supporters pugliesi”

Queste le frasi che si possono leggere nel sito http://www.volleyantares.it/ e sono di Pasquale Lapadula addetto stampa Antares e di coach Iannarella a commento della partita di ieri sera Cedat 85 San Vito-Sala Consilina per il campionato nazionale di A2 di pallavolo Femminile.

Io, invece, ho vissuto la solita partita, tra i soliti amici, seduto (per modo di dire) al solito posto dello scalino più alto della gradinata centrale. Non mi sono accorto d’essere stato determinante per il successo e d’aver meritato i positivi commenti degli ospiti campani. Dopo il secondo set, perso malamente, ci sentivamo già con una piede sulla barca di Caronte, pronti per essere traghettati all’inferno. La serie B sembrava sciogliere le sue braccia per accoglierci, stanchi d’aver per tutti questi anni gareggiato sui campi della A2 di tutt’Italia a dimostrare l’orgoglio di una piccola città del Sud ed il temerario impegno di dirigenti-appassionati.

Poi, piano, piano, punto su punto, alternando gioia e timori, siamo ritornati alla vita! Le ragazze e Lo Re hanno trovato le giuste motivazioni, sconfitta la paura di sbagliare, sicurezza in se stesse ed hanno vinto; abbiamo vinto! Non è ancora finita, ma il buio dell’inferno è un po’ più lontano e più vicino il cielo azzurro di un nuovo mattino.

                                         Sanmichelesalentino23aprile2012edmondobellanova

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