Amministrative: strategie elettorali

Articolo di Victor Botta apparso sul Quotidiano di Brindisi, oggi 05/04/2012.

Ora che le liste sono chiuse ed i nomi dei candidati sindaco e degli aspiranti consiglieri sono ufficiali la campagna elettorale a San Michele può entrare finalmente nel vivo. È tempo di confrontarsi suoi programmi e sulle diverse visioni del futuro della città da presentare agli elettori.

Quali strategie utilizzeranno i 4 candidati Pietro Epifani, Marcello Spina, Antonio Chirico e Fabrizio Gugliemi per fare breccia nel cuore dei sanmichelani? Sarà di alto o basso profilo dal punto di vista economico. Quali strumenti intendono adottare? Se il contenuto, infatti, è fondamentale, non è da sottovalutare il modo attraverso cui veicolarlo. Seppur in una realtà molto piccola come San Michele, ad esempio, si ricorrerà ai classici manifesti, “santini” e pieghevoli? Le strategie elettorali sono ancora in fase di elaborazione ma presentano diversi punti in comune.

Il candidato di centrodestra Pietro Epifani (“San Michele nel cuore”) e di centrosinistra Marcello Spina  (“Per un Comune di tutti-Insieme si può”), ad esempio, si affideranno ai mezzi della campagna elettorale tradizionale con manifesti, pieghevoli e “santini” e ai vecchi comizi prediligeranno gli incontri con i cittadini.

Di tutt’altro avviso Antonio Chirico che porterà avanti una campagna elettorale da lui definita “alla francescana” con alcuni manifesti senza slogan ma con solo nome e simbolo e infarcita dal numero maggiore  di comizi possibile. Chirico, Epifani e Spina sono però accomunati dalla mancata utilizzazione di Internet e dei social network in particolare «Siamo una piccola realtà. Ci conosciamo un po’ tutti. Meglio il contatto diretto» è il pensiero prevalente.

L’uso delle nuove tecnologie sarà invece uno degli strumenti di punta della campagna elettorale della lista dei giovani di Fabrizio Gugliemli. Oltre ai materiali cartacei tradizionali, infatti, si sfrutteranno le potenzialità della rete (Facebook, blog, spot video). «Cercheremo di svecchiare l’armamentario classico-promette Gugliemi- La rete ci permetterà di stabilire un  contatto con i cittadini non solo durante la campagna elettorale, ma soprattutto dopo». Aboliti, inoltre, i comizi che saranno sostituiti da giornate tematiche nei diversi quartieri sulla falsariga delle feste popolari di un tempo.

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