ESITO del Consiglio Provinciale straordinario ed urgente del 29.02.2012.
Ho appreso della convocazione del Consiglio Provinciale di Brindisi direttamente dal sito istituzionale e ne ho poi avuto conferma dagli organi di stampa nell’edizione d’oggi
Mi sono fatto influenzare dagli aggettivi usati nella convocazione che facevano intravedere una certa importanza degli argomenti da discutere e, alle 9:30 ero presente nella sala delle riunioni.
Ho assistito ai tre inutili appelli (art. 66 del Regolamento sul Funzionamento degli Organi di Governo) e alle 10:30 sono mestamente tornato a casa.
Mestamente perché mi sono sentito preso in giro da Lei e da quanti che come lei, unanimemente avevano già deciso di mandare deserta la riunione in prima convocazione per passare direttamente alla seconda di domani 01 marzo 2012 e di ciò sono stati debitamente informati tutti i consiglieri, gli assessori, i funzionari, la stampa tutti poi regolarmente assenti.
Tornerò sperando che un sussulto di onestà intellettuale, unita alla pratica della buona educazione, faccia chiedere scusa per la mancanza di rispetto nei confronti della collettività, della istituzione rappresentata e di voi stessi consiglieri provinciali.
Sarebbe ora di smetterla con questa cattivissima abitudine di concordare la diserzione della prima convocazione anche al fine di evitare inutili maggiori spese alla amministrazione e la responsabilità di questo è certamente del Presidenti della Provincia e del Presidente del Consiglio Provinciale.
Mi piacerebbe infine sapere come saranno considerate le assenze ai sensi dell’art 18 dello Statuto e se le sparute presenze (Iaia, Guadalupi, Urso,Paviglianiti) saranno retribuite.
ESITO del Consiglio Provinciale straordinario ed urgente del 29.02.2012.
Ho appreso della convocazione del Consiglio Provinciale di Brindisi direttamente dal sito istituzionale e ne ho poi avuto conferma dagli organi di stampa nell’edizione d’oggi
Mi sono fatto influenzare dagli aggettivi usati nella convocazione che facevano intravedere una certa importanza degli argomenti da discutere e, alle 9:30 ero presente nella sala delle riunioni.
Ho assistito ai tre inutili appelli (art. 66 del Regolamento sul Funzionamento degli Organi di Governo) e alle 10:30 sono mestamente tornato a casa.
Mestamente perché mi sono sentito preso in giro da Lei e da quanti che come lei, unanimemente avevano già deciso di mandare deserta la riunione in prima convocazione per passare direttamente alla seconda di domani 01 marzo 2012 e di ciò sono stati debitamente informati tutti i consiglieri, gli assessori, i funzionari, la stampa tutti poi regolarmente assenti.
Tornerò sperando che un sussulto di onestà intellettuale, unita alla pratica della buona educazione, faccia chiedere scusa per la mancanza di rispetto nei confronti della collettività, della istituzione rappresentata e di voi stessi consiglieri provinciali.
Sarebbe ora di smetterla con questa cattivissima abitudine di concordare la diserzione della prima convocazione anche al fine di evitare inutili maggiori spese alla amministrazione e la responsabilità di questo è certamente del Presidenti della Provincia e del Presidente del Consiglio Provinciale.
Mi piacerebbe infine sapere come saranno considerate le assenze ai sensi dell’art 18 dello Statuto e se le sparute presenze (Iaia, Guadalupi, Urso,Paviglianiti) saranno retribuite.
Sanmichelesalentino29022012edmondobellanova