Amministrative 2012: aspettando Godot…
Amministrative 2012: aspettando Godot… ovvero aspettando quei cambiamenti che magari, come temiamo, mai avverranno in politica (perché impossibile che avvengano o perché c’è la volontà che non avvengano), abbiamo deciso di inoltrare un’intervista epistolare (in realtà via e-mail) ad alcuni personaggi della politica di San Michele Sal.no di ieri, di oggi e di domani.
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Caro Rocco, invece che chiedere di politica ai politici (scontato) perchè non rivolgi le tue domande a chi la politica non la pratica ma la “subisce”??????
Comunque auguri.
E’ una buona proposta la tua, ma con il clima che si è creato in questi anni pensi che chi abbia “subito la politica” possa parlare liberamente? Ripensando a ciò che è successo, anche su queste pagine, penso poprio di no.
Ripeto, la tua osservazione è ottima. Figurati se per noi non sarebbe auspicabile interagire in maniera schietta anche con semplici cittadini.
Auguri anche a te.
Cara Patrizia, non capisco l’argomentare del tuo post.
Cioè è scontato fare “domande di tema politico ai politici”?
E cosa dovremmo chiedergli? Del campionato si serie A? delle previsioni del tempo?…
Tra di loro ci sarà il futuro sindaco di San Michele e sinceramente non credo ci siano interlocutori più adatti per parlare di “politica”. Perchè di questo si parla.
Anche perchè (non so Rocco) a me interessa veramente poco cosa ne pensano Mario Rossi, Antonio Bianchi o Francesco Verdi, del loro “subire la politica”.
Ovvero non mi interessa nella misura in cui non sono loro la “controparte” con cui dovrò relazionarmi e di cui dovrò, a livello di amministrazione, “subirne” le conseguenze delle scelte.
Ma anche perchè essendo questo un sito che tratta (anche) l’informazione credo che susciti più interesse nei lettori un’intervista a qualcuno cui dovrà dare o meno il proprio voto che non un’intervista fatta al signor X. Senza nulla togliere alla rispettabilità delle opinioni el signor X.
Credo, infatti, che per te sia decisamente più interessante sapere cosa ne pensano Maria Caliandro o Pietro Epifani o Marcello Spina, che non cosa ne pensa il sottoscritto della politica.
E’ uno di loro che devi votare.
Ne approfitto anch’io per farti gli auguri.
P.S.
Ovviamente non bisogna confondere l’interesse a sentire un parere col fatto se detto parere sia interessante o meno.
ndvts
Caro Rocco,
anch’io ti esorto a fare domande a chi la politica la mantiene (subisce). Sentire le opinioni sui politici porterebbe un’arietta diversa da quella pomposa che esibiscono essi stessi! Conosciamo bene l’abile eloquenza e i miracoli che fanno in tempo di elezioni.
Al contrario, premesso che tutti, dal manovale al direttore sappiamo di politica, sarei favorevole a sentire il parere della gente di strada. Forse darebbe informazioni più esatte su questo e quel politico, e miracolo! potrebbe addirittura proporre nuovi candidati, comunque alle votazioni la gente sarebbe diversamente informata …
e mi insospettisce l’esclusione del Signor X, la sua opinione darebbe fastidio alla controparte o no?
Cominciamo dalla mia opinione, conosco dai tempi della gioventù Marcello Spina, altruista, leale e quel che più mi colpiva il dinamismo, sempre più voglia di agire che stare a chiacchierare. A mio avviso sono queste qualità per un buon sindaco per San Michele.
Bene Rocco, coraggio, interroga altri, ad esprimere quel che pensano sui candidati. E poi, tu cosa aspetti a candidarti, gli antichi greci dicevano che in politica tutti siamo dotati di giustizia e rispetto e allora chi meglio di te!
Rompi gli indugi e tanti Auguri
nicola
Leggendo il commento di Nicola Romanelli, mi consolo del fatto di non riuscire proprio a farmi capire da Nando….Del resto non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
e cieco pure … ne abbiamo fin troppo di vederli sempre nei nostri telegionali e giornali. E poi quale squallore, sempre a litigare! Coi fatti si dismostra il proprio valore altro che chiacchiere.
Rocco
confermo che i veri politici sono in strada, nelle piazze, tra i precari, sul lavoro, nei comuni, nello province, al mercato, nei cantieri, eccetera, poi quando la sventura fa approdare qualcuno di essi in parlamento la maga Circe li trasforma in P … dove dimentichi del passato si interessano esclusivamente del loro trogolo. Esagero! Purtroppo é quanto vedo e sento tutti i giorni da quasi una vita!
Sta a noi, gente di strada, indicare gente onesta che sappia gestire la cosa bubblica.
Auguro al prossimo sindaco di circondarsi di personalità capaci, magari da scegliere nei diversi schieramenti politici, sollecitando quindi tutti a cooperare per il benessere degli abitanti.
Molti storceranno il naso, so che é aria diversa, aria nuova però.
Ti esorto caro Rocco, a rivolgere alcune di quelle 5 domande riportate su questo foglio direttamente ai paesani. Anche perché, per non sbilanciarsi troppo, rischi di restare davvero senza risposte.
Da parte mia invito tutti quanti leggeranno questo incitamento a non commentare tra se e se che non serve a niente, ma buttate giù quel che pensate e partecipate, la vostra opinione arriverà a quella gente che ha la presunzione di essere Unta, sarà prudente in quel che decide sul nostro conto.
a tutti Buone Feste da nicola
Cara Patrizia, mi sembra veramente inappropriato che per una mia “singola” risposta tu te ne esca fuori con un modo di dire che di solito si usa quando la controparte, dopo reiterate insistenze, non si smuove dalle sue posizioni.
Diciamo che sei stata quantomeno precipitosa a darmi del sordo. E che sia così è un dato oggettivo, perchè dopo un solo intervento, e sottolineo solo, non c’è proprio il “minimo sindacale” per sostenere quanto hai scritto.
Mi resterebbe poi sempre da capire per quale oscuro motivo dovrei far finta di non capire e cos’è che dovrei far finta di non capire.
Potrei allora risponderti allo stesso modo dicendo che stai un po’ facendo le “orecchie da mercante”. E avrei anche più motivi per farlo visto che farei riferimento a due tuoi interventi che sono ben il doppio del mio.
Ma lasciando queste discussioni da comari, vado al sodo.
Ripeto: a me (e quindi escludo Rocco) di andare ad intervistare la gente sulla politica me ne frega praticamente zero.
E non perchè non dia importanza al pensiero della gente comune (mia parigrado) ma per il semplice motivo che non lo ritengo interessante e funzionale alle finalità di un sito come il nostro.
Tutto qui.
Non avrebbe, cioè, nessunissimo appeal a livello di informazione. Un’intervista fatta al sindaco Torroni non è assolutamente la stessa cosa di un’intervista fatta a De Vitis Ferdinando o a Gasparro Patrizia.
Questo se parliamo di politica, ovviamente.
Credo, infatti, che sia veramente poco interessante per te sapere cosa ne pensa il sottoscritto su come si dovrebbe, o non dovrebbe, amministrare una comunità e che, viceversa, sia molto più appetibile sapere cosa ne pensano i “protagonisti”; perchè poi sono loro che ti ritroverai come amministratori.
Più chiaro di così non posso essere.
ndtv
Per (zio) Nicola: l’esperienza di midiesis.it è nata anche per suscitare e stimolare discussioni attraverso l’invio di commenti e/o articoli. Nessuno vieta a chiunque, quindi ai non politici, di intervenire su questi argomenti.
Come ho già detto in altre occasioni, San Michele Salentino, i suoi abitanti, sono molto restii a “manifestarsi” politicamente: insomma, qui si ha paura di dire la propria per non essere etichettati e quindi emarginati. E purtroppo questa è la realtà.
Ripeto, non abbiamo nessun problema ad ospitare interventi dei cittadini al riguardo.
Per Patrizia: forse nella tua domanda c’è un problema di formulazione/interpretazione? Puoi rifarla meglio casomai aggiungendo qualche riferimento pratico?
ti capisco Rocco,
però sembra che non siano solo gli abitanti ad essere molto restii a manifestarsi, come vedi pure i due interpellati esitano, sebbene sia nel loro interesse.
Tu dirai che si deve dare più tempo, io invece ti dico che é questione di etica.
Con questo chiudo, mi sembrava davvero interessante sentire le risposte da due che potrebbero essere un giorno nostri sindaci, ma se il buon giorno si vede dal mattino, allora campa cavallo …
e noi che dovremmo essere dietro le quinte stiamo quasi a dircene quattro, mentre tu ti sei illuso!
Nando, dici di essere interessato a conoscere la posizione di coloro che tu ritieni saranno attivamente impegnati in occasione delle prossime elezioni amministrative. Strano, considerato che hai sempre dichiarato di non votare.
Ora sono io a farvi una domanda:”Come avete scelto le persone cui rivolgere le Vs. domande,visto che al momento unica candidatura ufficializzata è quella dell’Avv. Pietro Epifani?
Perchè non includere in questa lista, Michele Salonna, Tonino Ciracì, Tonino Scatigna, Giuseppe Caliandro, Tonino Chirico, Pasquale Gallone ecc.
Secondo quale criterio è stata fatta questa scelta?Ritenete che il quadro politico Sammichelano sia ormai perfettamente delineato?
Facciamo un po’ di chiarezza:
1 – i personaggi a cui vogliamo porgere delle domande non è detto che debbano essere candidati a sindaco. Non è detto, pure, che siano politici attivi. Tanto è vero che il Preside Nisi, attualemnte, non è schierato nè fa attività politica.
2 – ci piacerebbe coinvolgere in queste “interviste epistolari” anche personaggi che vivono la dimensione politica in modo “più discreto”.
3 – non vi è ancora una lista degli intervistati e non è detto che quelli elencati da Patrizia non siano contattati.
4 – Il Preside Francesco Nisi ed il Rag. Marcello Spina, non appena abbiamo pubblicato le domande, sono stati contattati direttamente e ci hanno assicurato le risposte.
Se questo è vero, allora la tesi di Nando non regge. Il parere del Preside Nisi, PER ME RISPETTABILISSIMO, non aggiunge niente al quadro politico allo stesso modo del parere di Patrizia Gasparro, Spider Man, Signor X ecc…..
Scusate l’intromissione nel dibattito ma una domanda a tutti i Sammichelani la voglio fare io: chi di voi è stanco di SUBIRE questa politica ed ha voglia di mettersi in gioco per cambiare le carte in tavola? Io sinceramente di tutti i teatrini ai quali assistiamo quotidianamente ne ho le scatole piene (per non dire altro). In politica ormai le alleanze e le coalizioni hanno preso il posto dei problemi dei cittadini, gli interessi personali hanno surclassato gli interessi collettivi. Per questo la classe politica non cambia e se qualcuno di nuovo prova ad entrare in questo mondo, subito scende a patti con chi l’ha preceduto, consolidando quest’inversione degli interessi e contribuendo a rafforzare le fondamenta del perverso Sistema nel quale viviamo. Bè, io sono stanco di questo Sistema. Sono stanco di vedere stuprati i nostri interessi. Sono stanco di subire passivamente quello che “loro” vogliono.
La stragrande maggioranza di voi non mi conosce. Ho 22 anni ed i miei ideali mi hanno sempre portato a sognare una società basata su tre principi: libertà, uguaglianza e fraternità. Ora non è più il momento di sognare: è giunta l’ora di costruirla questa società. E per favore non venitemi a dire che non si può cambiare questo Sistema, perché l’unico motivo per il quale esiste è che siamo noi a volerlo. Quindi come noi lo manteniamo in vita, allo stesso modo noi lo possiamo cambiare. Bisogna solo volerlo!
Propongo la creazione di un movimento politico sammichelano, sganciato dai partiti e dai “vecchi rappresentanti” (vecchi non ha nulla a che fare con l’età anagrafica), che possa portare ARIA NUOVA E PULITA all’interno del nostro paese.
Chi di voi è stanco di SUBIRE questa politica ed ha voglia di mettersi in gioco per cambiare le carte in tavola? Io sono pronto a scendere in gioco… voi?
Luigi Madaro