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Pietro Epifani, candidato a sindaco

Non sarebbe stato opportuno, vista la diffida del Consigliere Caliandro, non utilizzare il giornale dell’Amministrazione Comunale “Il Comune Informa”, per la pubblicazione dell’articolo riguardante un evento prettamente politico quale la presentazione del candidato a sindaco della lista “San Michele nel cuore”, e casomai comunicare la disponibilità del giornale per poi ospitare, nei numeri successivi, informazioni e quant’altro su candidati a sindaco di tutti gli schieramenti?

In democrazia le regole si fanno a monte e vanno rispettate da tutti i soggetti; ci sembra retorico e demagogico, dunque, fare i “propri interessi” e contestualmente dire che in futuro ci sarà spazio per tutti.

Anche perché non avremo mai la riprova se, in assenza della diffida, l’intenzione di dare spazio agli altri candidati sarebbe stata comunque manifestata.

Usando un gergo calcistico, potremmo dire che i responsabili de “Il Comune Informa” sono meritevoli di una “ammonizione” per aver “forzato” le regole di convivenza civile e democratica a vantaggio della coalizione di maggioranza.

Ciò nella convinzione che non mancheranno occasioni in futuro per usare direttamente il “cartellino rosso”; magari a parte invertite e con gli attuali amministratori che si appelleranno al diritto di pretendere comportamenti democratici e corretti dalla controparte.

La politica funziona così.

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