L’alternativa c’è! Patrimoniale subito
Riceviamo da Fabrizio Guglielmi e pubblichiamo:
Da domenica 18 settembre, “Patrimoniale day”
Rifondazione Comunista_Federazione della Sinistra raccogliera’ le firme su questa Petizione Popolare:
Noi sottoscritti cittadini italiani siamo indignati.
Il governo, con la scusa della crisi economica e della speculazione, vuole demolire lo stato sociale, i diritti dei lavoratori, la democrazia nel paese.
Il tutto per difendere privilegi e grandi ricchezze.
Occorre ribellarsi prima che sia troppo tardi.
Occorre una politica alternativa.
Per difendere i diritti dei lavoratori e lo stato sociale, redistribuire la ricchezza, creare nuova occupazione, proponiamo una politica economica rovesciata, a partire da:
• Tassa sui grandi patrimoni al di sopra del milione di euro;
• Lotta all’evasione fiscale anche con una sovratassa sui capitali che hanno usato lo scudo fiscale;
• Dimezzare gli stipendi delle caste e mettere un tetto agli stipendi dei manager;
• Dimezzare le spese militari e smettere subito la guerra in Afghanistan e Libia;
• Le aziende che delocalizzano devono restituire i finanziamenti pubblici;
• Blocco delle grandi opere inutili come la TAV in Val di Susa e il Ponte sullo Stretto e uso di quelle risorse per un grande piano di risparmio energetico, sviluppo delle fonti rinnovabili, riassetto del territorio.
Per difendere i diritti dei lavoratori e lo stato sociale, redistribuire la ricchezza, creare nuova occupazione, proponiamo una politica economica rovesciata, a partire da:
• Tassa sui grandi patrimoni al di sopra del milione di euro;
• Lotta all’evasione fiscale anche con una sovratassa sui capitali che hanno usato lo scudo fiscale;
• Dimezzare gli stipendi delle caste e mettere un tetto agli stipendi dei manager;
• Dimezzare le spese militari e smettere subito la guerra in Afghanistan e Libia;
• Le aziende che delocalizzano devono restituire i finanziamenti pubblici;
• Blocco delle grandi opere inutili come la TAV in Val di Susa e il Ponte sullo Stretto e uso di quelle risorse per un grande piano di risparmio energetico, sviluppo delle fonti rinnovabili, riassetto del territorio.