Le due storie di Adama: presentazione del film
Adama è da 9 anni in Italia… nel Salento… a San Vito dei Normanni. Anche la nostra comunità sammichelana lo ha conosciuto in occasione di alcuni incontri con gli alunni della Scuola Primaria e presso l’associazione Movimento Circolare. Sugli schermi un viaggio lungo 11 anni: dalle miniere alle scuole d’Italia,dal Burkina Faso alle piazze e ai luoghi e tra le genti del Salento… Gli amici, le nonne, i bambini, il progetto del Centro… Un puzzle cinematografico composto da Anna Maria Gallone.
Il film sarà proiettato mercoledi 4 maggio 2011, alle ore 19,30, presso il cinema teatro “Melacca” a San Vito dei Normanni – ingresso libero.
Come midiesis.it abbiamo già scritto di lui:
Sinossi: Adamà era un piccolo schiavo di una miniera d’oro del Burkina Faso, sfruttato dodici ore al giorno per un piatto di riso e fagioli, percosso col bastone se non teneva il ritmo. Ogni settimana frane e miasmi velenosi si portavano via qualcuno. Adamà aveva paura, ma il suo sogno era quello di trovare l’oro e poter tornare a scuola. E a scuola è tornato lo stesso: in Italia. Ora frequenta l’università a Brindisi. Parla perfettamente l’italiano e, con gli anziani del paese, un fantastico dialetto salentino. Tutto è cominciato con un film e una produttrice italiana arrivata nel suo Paese per girarlo nella miniera dove lui lavorava. La donna fu colpita dalla grande tristezza dei suoi occhi e dal suo francese impeccabile. E a volte i miracoli si avverano. Ora il bambino della miniera, diventato un bellissimo ragazzo, ha trovato due amici-genitori davvero speciali. E i suoi sogni stanno diventando realtà: “Voglio studiare comunicazione, lavorare come educatore interculturale e poi tornare al mio paese e aprire una scuola per tutti i bambini che vogliono studiare e non possono farlo, proprio com’era successo a me”.