midiesis.it

A seguito delle considerazioni di Sante Arpino, nostro compaesano e direttore tecnico della Winsol Energy di Brindisi, sulla questione “fotovoltaico”, gli abbiamo chiesto la disponibilità a rispondere ad alcune nostre domande inerenti la società in cui lavora (Winsol) e su questioni più generali della questione. Sante ha accettato e ci siamo incontrati. Non avendo registrato il colloquio, ci scusiamo per eventuali imprecisioni ed auspichiamo eventuali altri interventi chiarificatori di Sante.  

In relazione alla discussione su midiesis.it inerente al problema della compatibilità degli impianti industriali fotovoltaici con la tutela dell’ambiente e dell’agricoltura, Sante Arpino ha esordito dicendo che la politica aziendale della Winsol è sensibile a tali problematiche, tant’è vero che da tempo ha abbandonato interventi a supporto delle multinazionali che investono nel nostro territorio e che si appoggiano su aziende locali esclusivamente, e salvo compenso, per il disbrigo delle pratiche relative alla licenza di autorizzazione e/o per individuare il terreno. Interventi, questi, che “svendono”, il nostro territorio, le nostre risorse, il nostro sole, senza che vi sia, successivamente, una ricaduta economica sul territorio stesso in quanto queste multinazionali “porteranno a casa loro” i relativi proventi. La Winsol preferisce costruire e gestire gli impianti autonomamente ed investire i proventi nella ricerca e nel territorio (vedi sito: http://www.winsolenergy.it).

Ma quanto costa la procedura per ottenere una licenza per costruire un impianto industriale fotovoltaico e quanto si ricava vendendola ad altra società? La risposta di Sante è secca: € 20.000 per la licenza che si può rivendere a 300.000 – 400.000 euro. Pensate che business…

Per quanto riguarda gli incentivi che si incamerano da impianti fotovoltaici la quota va dai 35 ai 50 centesimi a Kwh alla quale va aggiunta la quota di vendita dell’energia elettrica prodotta. Se consideriamo un impianto da un Mwh, moltiplichiamo il tutto per 1000, per le ore di funzionamento, per giorni e per anni… Togliamo i costi per ottenere la licenza e di realizzazione impianto che si aggira intorno a  3.000.000 di euro e… è ancora business. Resta, però, il fatto che per il 2011 ancora non è chiaro la questione degli incentivi, ma fino a dicembre 2010, questi sono stati i parametri.

Sante, alla fine del colloquio, ci invita a visitare lo stabilimento della Winsol di Brindisi, in Viale E. Fermi n. 23 e le serre sperimentali di Leverano (LE), invito che speriamo di onorare.

Rocco D’Urso