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Dagli organi di stampa abbiamo appreso la notizia delle dimissioni da consigliere comunale del dott. Alessandro Torroni, dimissioni che, seppur causate da “motivazioni strettamente personali”, così leggiamo sui giornali, si rifletteranno in modo significativo sulle prossime scelte che il centrodestra dovrà fare in previsione delle elezioni amministrative che si terranno a San Michele Salentino in questo anno.

Cinque anni fa, in occasione proprio delle elezioni amministrative, il centrodestra sanmichelano si presentò diviso: da una parte il sindaco uscente Pietro Epifani con la lista “San Michele nel cuore” e dall’altra l’ex sindaco Alessandro Torroni con la lista “Solidarietà e Sviluppo”. La divisione fu fatale per le due liste ed ebbe come conseguenza la elezione a sindaco di Giovanni Allegrini con la lista “Cambiamo San Michele”.

Oggi la situazione nel centrodestra non sembra cambiata, almeno così si evince dalle ultime notizie che leggiamo sui giornali. Dopo vari tentativi di ricompattare lo schieramento politico e presentarsi con migliori possibilità di vincere, la frattura permane.

Pare che il problema principale sia la questione “candidatura a sindaco”. I due nominativi in ballo risulterebbero essere l’ex sindaco Pietro Epifani e il consigliere comunale Alessandro Tamburrino. Ma i fatti che accaddero cinque anni fa, e le relative conseguenze, che portarono alla scissione del centrodestra, probabilmente non sono stati ancora metabolizzati, digeriti ed eliminati, metaforicamente parlando.

Almeno così sembra (oggi).