Il video spot del Comune di San Michele Salentino contro la violenza sulle donne
Il Comune di San Michele Salentino, assessorato alle Pari Opportunità, ha ideato e realizzato un video spot di sensibilizzazione contro la violenza di genere, in modo particolare contro il femminicidio.
Il breve filmato, diretto dal regista Michele Racioppi e con protagonista Silvia Venerito, allieva della Scuola di Danza “Silfide” di San Michele Salentino, si articola in un continuum di immagini dove la donna e le violenze sono ben visibili sul suo corpo. Una donna che, nonostante tutto, nonostante l’efferatezza delle violenze subite, la potenza visiva di ciò che rimane dentro e fuori la sua anima, continua a ballare, per sorridere alla vita, per sentirsi libera, perché vuole essere felice. E la felicità è un percorso raggiungibile, solo, chiedendo aiuto e denunciando alle forze dell’ordine.
“Frame forti, che inducono gli spettatori ad una riflessione seria e attenta – spiega l’assessora alle Pari Opportunità, Angela Martucci – perché non bisogna mai fermare la sensibilizzazione verso questa triste tematica. Nel 2019 abbiamo inaugurato la panchina rossa in piazza Marconi, quest’anno, per via dell’emergenza Covid, abbiamo pensato ad un messaggio social, producendo un video spot per raggiungere un ampio pubblico e perché, come amministrazione, non volevamo e potevamo rinunciare a divulgare un messaggio importante: no alla violenza, sì alla felicità, ricordando alle vittime che non è mai troppo tardi per denunciare, anzi, si deve denunciare.”
In base ai dati raccolti nel Report sulla violenza di genere e domestica, per il semestre gennaio – maggio 2020, elaborati dal Servizio Analisi Criminale della Direzione Centrale della Polizia Criminale (Dipartimento Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno), in Italia l’incidenza degli atti persecutori rivolti contro le donne ha avuto un andamento costante pari al 76% nello scorso anno, mentre nel 2020 si è passati dal 76% di gennaio, al 71% ad aprile e maggio, per poi risalire al 73% a giugno. Oscillante nel 2020 anche la percentuale di donne vittime di maltrattamenti da parte di familiari e conviventi: dall’82% di gennaio il dato scende al 78% del mese di maggio, risalendo all’82% nel mese di giugno. Le violenze sessuali, dopo il periodo di lockdown, risultano in aumento a maggio e ancora di più a giugno. Aumentano le donne vittime di omicidio (da 56 a 59) e, se nel 2019 costituivano il 35% degli omicidi totali, nel 2020 l’incidenza si attesta al 45%.
“La violenza contro le donne continua ad assumere proporzioni inquietanti, ancor più in questi periodi di emergenza sanitaria, con un incremento della violenza all’interno della famiglia – conclude l’assessora Martucci – ci auguriamo che questa iniziativa possa essere strumento di sensibilizzazione contro ogni violenza di genere, e ricordando a tutte le donne che non sono sole e che è possibile, anche in periodo di lockdown, rivolgersi alle forze dell’ordine o contattare il 1522, il numero verde nazionale anti violenza donne, attivo 24 ore su 24”.
Si ringraziano: la Stazione Carabinieri di San Michele Salentino e Roberta Natalini, voce narrante.