Presentazione del libro “TOTO’ IL PRINCIPE POETA”, domenica 19 luglio a San Michele Salentino
Sarà presentato domenica 19 Luglio, alle ore 20,30 in Piazza Marconi a San Michele Salentino, il libro “Antonio de Curtis – Il Principe Poeta” a cura di Elena Alessandra Anticoli de Curtis e Virginia Falconetti. Un prezioso volume che raccoglie, per la prima volta, tutti i testi delle canzoni scritte da Totò e tutte le sue poesie, inclusi 5 inediti.
Alla presentazione saranno presenti l’assessora alla Cultura Rosalia Fumarola, l’autrice Elena Anticoli de Curtis che racconterà, anche, la riscoperta e la ripresa delle carte originali e Alessandra Quarta della Casa Vinicola “Claudio Quarta”. Una serata per conoscere un nuovo e affascinante aspetto del principe accompagnati dalle letture delle poesie a cura di Mario Cutrì. Presenta la serata Fabiana Agnello.
Il volume contiene immagini a corredo, illustrazioni, foto d’epoca e la prefazione del giornalista RAI Vincenzo Mollica: “Questo volume meritoriamente raccoglie tutte le parole che Antonio de Curtis ha scritto in forma di poesia e in forma di canzone, a cui ha affidato la parte più sentita e sincera della sua vita”.
“Il Principe Poeta” è anche un libro multimediale: consente, mentre si scorrono le pagine, di ascoltare la voce di Totò o di altri artisti per i titoli che presentano l’immagine del QR code. Uno scrigno di file e, soprattutto, uno scrigno di poesie di Totò lette da lui stesso e ‘catturate’ con il suo registratore a bobine.
L’OPERA
Era un principe, ma la sua vera grande nobiltà era nel cuore che batteva in quel corpo di marionetta: che lo aveva reso sì famosissimo come “Totò”, ma che aveva anche soffocato per tutta la vita l’uomo-Antonio De Curtis. Nelle sue poesie non ci sono le battute e le movenze che lo hanno reso celebre, ma c’è il mondo visto da dietro quella maschera. C’è la vita difficile degli esordi (e non solo), il successo, gli amori, le delusioni, la nostalgia. C’è Napoli, con la sua “lingua-madre”, che non è però l’abusato “paese del sole”, ma in un certo senso è il mondo. Perché quella di Antonio De Curtis è soprattutto una “poesia morale” – non moralistica – che nasce e parla al cuore degli uomini. Che crede nel bene e non sopporta la prepotenza. Che crede alla bellezza, e non rinuncia ad amare, seppure tra le amarezze inevitabili che la vita riserva ad ognuno. Finalmente una raccolta completa – con cinque inediti – rilancia e riscopre le poesie di Totò, riprese dalle “carte originali” da sua nipote Elena, insieme a Virginia Falconetti.
Ingresso libero ma riservato ai soli posti consentiti per il rispetto delle disposizioni anti Covid.
La serata, che rientra nella rassegna letteraria avviata per l’estate dall’assessorato alla Cultura, sarà trasmessa in streaming sulla pagina Facebook del Comune di San Michele Salentino.
COMUNICATO STAMPA dell’Amministrazione comunale