midiesis.it

carolemico:

Caro Devina inutile tirare in ballo Berlusconi o scaricare la colpa su lui o sul sindaco o altri, facciamo il mea culpa, e diamo la colpa alla società intera come è giusto.
Se qualc’uno si ricorda in un commento quando venne annunciata la partenza della raccolta differenziata, io l’avevo ben previsto che doveva succedere un macello.
Non puoi comprare un cavallo senza prima prepare una stalla e tutte le varie infrastrutture che servono, altrimenti il cavallo o te lo tieni in camera da letto o lo devi lasciare per strada, cosi e successo non sono state preparate in anticipo le varie strutture che dovevano smaltire i vari rifiuti differenziati, si capisce che dai e dai i vari locali preposti per contenerli si sono intasati.
Assieme ai locali per contenere la differenziata bisognava anche provvedere a predisporre adeguate strutture acchè i rifiuti venissero smaltiti.
Comunque nulla di nuovo sotto il sole. VIVA L’ITALIA.

edmondo:

RICICLAGGI

Nel mio primo intervento avevo solo riportato un’esclamazione di stupore, ma vedo che la discussione prende una piega che non condivido.
Sì ! Non si può dare tutta la colpa al Sindaco Torroni, ma non si può neanche scomodare il già tanto impegnato Berlusconi in una questione che è tutta nostra!
Qui la responsabilità può avere nomi e cognomi d’enti, ambiti e istituzioni che hanno il compito-dovere (spesso ben retribuito) di evitare che la questione della raccolta dei rifiuti solidi urbani possa degenerare in fatti simili a quelli napoletani e cioè: tutti responsabili nessuno perseguibile!
Qui occorre che i cittadini prendano coscienza del problema che qualcuno spieghi o ci consenta di capire quali sono le condizioni contrattuali che l’ATO BR2 ha con MONTECO-GOGEIR, quali sono i compiti del Commissario Delegato Emergenza Ambientale per la Regione Puglia, della Provincia di Brindisi, dell’ATO e del Comune di San Michele Salentino.
E’ incredibile che l’ATO BR2 non dia trasparenza alla sua gestione, specialmente ora che la presidenza è stata assunta ( legittimamente?) da un commissario prefettizio!
A me sembra che ci siano gravi inadempienze ed omissioni che non basta segnalare con articoli di giornali! Non è possibile che l’ATO BR2 non muova passi significativi a tutela dei cittadini che non possono essere presi in giro in questo modo! Differenziare di notte e indifferenziate di giorno mi sembra la tessitura della tela di Penelope che comunque aveva lo scopo di aspettare un ritorno!
Qui non c’è nessun “ritorno”, c’è solo una grande presa in giro, pericolosa e diseducativa che può reggersi solo perché la popolazione tarda a prendere coscienza del problema e le forse politiche nulla fanno per “capire” il problema, quindi è più facile rifarsi a Bersulsconi e alla Ruby del momento!
Noi sanmichelani che, come giustamente scrive il sindaco, siamo, in termini percentuali di raccolta diversa primi tra i comuni dell’ATO BR2, abbiamo il diritto d’avere informazioni dalla dott.ssa Mariarita Iaculli dell’ATO, dal Presidente Ferrarese e dal Commissario VENDOLA, prima che qualcuno ritenga opportuno rivolgersi alla magistratura per far valere i diritti che la collettività paga a caro prezzo.
sanmichelesalentino30gennaio2011edmondobellanova

Pietro:

. . . Qualche anno fa Mediaset, nonostante una sentenza della Consulta, si rifiutò di cedere le frequenze di Rete 4 a Europa 7 cancellandola dal mercato. . . Ora Berlusconi attacca Sky: prima gli ha ridotto gli spazi per gli spot e raddoppiato l’Iva, poi c’è stata l’uscita della rai dalla piattaforma Sky: 50 milioni in meno per viale Mazzini. E adesso tentano di tenerli fuori dal dagitale terrestre. La Ue e l’Authority italiana autorizzato Sky a entrare nel digitale. Il governo dovrebbe fare una gara per le frequenze ma continua a rinviarla. Ora pare che chiuda anche Dahlia Tv, unico concorrente di Mediaset nel digitale pay. . . è passato il messaggio che investire in Italia vuol dire infilarsi in un ginepraio di interessi non chiari.