Comune di San Michele Salentino: approvato il regolamento per la rateizzazione delle tasse comunali
Riceviamo dall’Amministrazione Comunale di San Michele Salentino e di seguito pubblichiamo:
Il Consiglio Comunale, con i voti della maggioranza, ha approvato il regolamento che disciplina la concessione di rateizzazioni per il pagamento delle entrate comunali di natura tributaria ed extratributaria per le quali non siano previste, relativamente alla specifica fase di riscossione dell’entrata, diverse forme di pagamento rateale, in base a norme di legge o regolamenti di settore già vigenti.
Con questa approvazione l’Amministrazione intende perseguire due importanti finalità:
- una politica di equità fiscale, al fine di coinvolgere tutti i contribuenti all’assolvimento dell’obbligazione tributaria, tenendo conto delle rispettive capacità finanziarie senza sacrificare in alcun modo il dovuto;
- garantire, come servizio pubblico, la possibilità di rateizzare i tributi locali in presenza di situazioni di temporanea difficoltà economica.
Il principio di equità fiscale, dunque, si propone l’obiettivo di far rientrare le somme relative agli anni pregressi, in ottemperanza a quanto sancito dalla normativa tributaria anche con riferimento sia all’azione di riscossione coattiva che di prescrizione dell’obbligazione tributaria. In buona sostanza, si intende far pagare tutti per pagare in misura più equa.
“Consentiremo ai nostri concittadini ed agli utenti tutti della nostra Città – afferma l’Assessore al Bilancio, Michele Cordari – di poter dilazionare, rateizzare o compensare le imposte comunali. Si tratta di un atto che mira ad agevolare quei soggetti meno abbienti e che nel contempo garantirà all’Ente di mantenere inalterata la propria solvibilità.”
La rateizzazione delle entrate tributarie è conseguenziale, poi, ad un ulteriore servizio che l‘ Amministrazione sta per attuare: la fornitura di modulistica più completa e dettagliata, sia per i contribuenti che per i professionisti del settore.
Tale nuovo servizio di modulistica consentirà, insieme al nuovo software gestionale in corso di installazione presso il Settore Economico-Finanziario, di dare maggiore aderenza tra la posizione del contribuente e le angrafiche tributarie.
Il front-office quindi avrà una nuova veste, arricchita da nuove procedure e nuovi iter che rientreranno, sempre e comunque, entro il quadro normativo di riferimento.
Si cercherà di migliorare il rapporto con l’utenza in generale (contribuenti e professionisti) giungendo per i prossimi mesi a mettere a disposizione sul sito web una sezione contenente la nuova modulistica.
Inoltre, è in programma l’attuazione della compliace (con le rispettive comunicazioni di invito ad adempiere) aprendo, di fatto, una ulteriore finestra di dialogo e di disponibilità con la platea dei soggetti interessati.
Quanto al regolamento in questione, esso si rifà a quanto già posto in essere da diversi anni da altri Comuni.
I principi cardine del regolamento sono:
- Le tipologie di contribuenti;
- Le rate e le soglie di importo dei tributi da rateizzare.
I contribuenti vengono distinti in persone fisiche e giuridiche, con differenti criteri e modalità di concedibilità della rateizzazione.
Le rate e le soglie di importo sono state concepite in modo tale che, sulla base della documentazione probatoria a carico del contribuente, la rateizzazione si interponga correttamente tra il massimo consentito dalla Legge e le possibilità economiche reali.
Il regolamento, inoltre, prevede anche l’Istituto della rateizzazzione straordinaria, con la quale l’importo della rata minima potrà essere abbassata rispetto a quello previsto dall’ Art. 5 del regolamento * a patto che, ovviamente, il contribuente (sia esso persona fisica o giuridica) dimostri contabilmente e fiscalmente lo status adatto per rientrare il tale opportunità.
*Art. 5. Modalità di rateizzazione
1. La rateizzazione viene calcolata sull’importo totale dell’atto, comprensivo di oneri e spese, secondo un piano di ammortamento a rate costanti su richiesta del debitore. La prima rata decorre dalla fine del mese di concessione della rateizzazione.
2. E’ possibile richiedere la rateizzazione contemporanea di più atti, purché tutti attinenti ad entrate tributarie: l’importo da considerare ai fini del raggiungimento della soglia di accesso al beneficio 5 sarà costituito dalla sommatoria dei singoli atti.
3. La durata del piano rateale non può eccedere i centoventi mesi e l’ammontare di ogni rata non può essere inferiore ad euro 62,50. La ripartizione delle somme viene concessa come di seguito precisato:
- fino ad € 1.500,00, è disposta la concessione di un massimo di 24 rate mensili;
- da € 1.500,01 a € 3.000,00, fino ad un massimo di 36 rate mensili (con rata minima di € 62,50);
- da € 3.000,01 a € 8.000,01, fino ad un massimo di 48 rate mensili;
- oltre € 8.000,01, fino ad un massimo di 72 rate mensili.
1. In caso di mancato pagamento della prima rata o, successivamente, di cinque rate anche non consecutive il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione e l’intero importo residuo è riscuotibile in unica soluzione e non può essere oggetto di ulteriore rateizzazione.
2. La rateizzazione non è mai consentita quando il richiedente risulta moroso riguardo a precedenti rateizzazioni.