GRASSI – MORO E LO STATO (di Edmondo Bellanova)
Grazie onorevole Gero Grassi per aver dimostrato, nella conferenza del 19 luglio a San Michele Salentino:
- l’inutilità delle commissioni parlamentari d’inchiesta;
- l’utilità a diffidare delle forze dell’ordine sempre pronti e disponibili a colpi di stato, depistaggi e collusioni con malavita, sovversivi e mafiosi (servizi segreti e carabinieri, poi, meglio evitarli!)
- la possibilità che anche un figlio possa diventare l’acerrimo accusatore del padre;
- la necessità di dubitare dell’indipendenza e terzietà della magistratura;
- la convenienza a rivolgersi alla chiesa per chiedere una sepoltura importante, un finanziamento, una qualunque copertura di loschi interessi;
- la triste verità d’essere stati governati per decenni da parlamentari, sempre in fila a presentare domanda d’iscrizione alla P2, pronti a prendere per il collo anche un presidente della repubblica, a patteggiare e colludere con mafia, camorra e ndrangheta;
- che l’informazione è raramente utile per capire un fatto, un avvenimento; meglio aspettare le rivelazioni di un politico che come Lei si affanna nella ricerca della verità, talvolta confondendo il valore di un atto acquisito in un procedimento giudiziario con la verità accertata.
Dopo aver accusato tutte le sue “botte” sono tornato a casa con la certezza di non poter spiegare ai miei nipoti che questa società non si cambia, non si migliora senza la massima fiducia nello Stato.
Sanmichelesalentino21luglio2018edmondobellanova