Presentata proposta per la istituzione del “Registro della bigenitorialità” al Comune di San Michele Salentino
Riceviamo da Pietro Galetta e di seguito pubblichiamo:
In data 06/09/2017 é stata presentata presso l’ente Comune di San Michele Salentino la proposta per l’istituzione e la tenuta del registro della bigenitorialità REGISTRO PER I DIRITTI DEL MINORE ALLA BIGENITORIALITÀ.
Cosa è il principio di bigenitorialità? “La bigenitorialità è un principio consolidato da tempo in altri ordinamenti europei ed è presente anche nella “Convenzione sui diritti dei fanciulli” sottoscritta a New York il 20/11/1989 e resa esecutiva in Italia con L. 176 del 1991. In Italia, la legge 54/2006, riconosce il principio della bigenitorialità attraverso l’affido condiviso, per i figli di coppie separate anche non sposate.
L’art. 337 ter del Codice Civile dice testualmente “Il figlio minore ha il diritto di mantenere il rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno dei genitori, di ricevere cura, educazione e istruzione da entrambi e di conservare i rapporti significativi con gli ascendenti e con i propri parenti di ciascun ramo genitoriale”.
Ma bigenitorialità però, a tutt’oggi affronta ostacoli nell’applicazione del suo significato più profondo e senza sufficienti tutele per il rispetto del suo stesso principio fondamentale ovvero il legittimo diritto DEI FIGLI a mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori.
Il registro introdurrebbe il doppio domicilio per i figli di genitori divorziati o separati e darebbe applicazione al principio della bigenitorialità, ovvero al diritto soggettivo del minore di vedere ugualmente coinvolti i genitori, nelle decisioni relative alla sua salute, educazione e istruzione.
Il Registro già esiste in Alto Adige nei Comuni di Bolzano, Laives, Merano e Bressanone, ma anche a Verona, Milano, Parma, Rimini, Cervia, La Spezia, Perugia e Bari.