I Centro diurno Si può Fare è “cardioprotetto”
Riceviamo dalla Coop. Soc. Si Può Fare di Latiano e di seguito pubblichiamo:
La Coop. Soc. Si può Fare, che a Latiano gestisce l’omonimo Centro diurno socio-educativo e riabilitativo (ai sensi dell’art. 60 del regolamento regionale n. 4/2007) ha fatto svolgere ai propri operatori il corso con il seguente esame BLSD. In questo modo dopo aver ottenuto il defibrillatore, acquistato mediante una raccolta fondi che ha visto coinvolti i parenti degli ospiti, amici e aziende vicine alla coop. soc. Si può Fare, il Centro diurno latianese può definirsi “cardioprotetto”.
Sabato scorso, presso i locali del Centro Diurno “Si Può Fare” in Via Papadia 11, si è tenuto il Corso di Primo Soccorso BLSD (Basic Life Support & Defibrillation) autorizzato e certificato dall’Italian Resuscitation Council (IRC) ed erogato dal Centro di Formazione Permanente 118 dell’ASL di Brindisi diretto dal dott. Massimo Leone e coordinato dalla dott.ssa Rosa Ungaro.
Il corso, tenuto dai formatori del Centro di formazione permanente 118 dell’Asl brindisina, è stato finalizzato alla formazione di tutto il personale in forza presso la struttura, a compimento di un progetto programmato ed intrapreso circa un anno fa, fortemente voluto dal Consiglio di Amministrazione della giovane cooperativa latianese con la convinzione che la sicurezza venga prima di tutto e che la vita sia sempre il Valore più importante da difendere. In questo senso, l’acquisto del defibrillatore e la formazione del personale dipendente del Centro diurno possono essere intesi quasi come un “dono” al servizio della collettività.
“Un ringraziamento – affermano gli amministratori della cooperativa – deve essere rivolto a tutti coloro che ci hanno sostenuto in questo percorso, gli amici e la cittadinanza tutta, al cui servizio sono e saranno sia il nostro defibrillatore che la professionalità dei nostri operatori, sanitari e laici”.
Da oggi, dunque, il Centro diurno Si può Fare è censito nella rete ufficiale (Pad Chain) avendo a disposizione presso la propria sede di Via Papadia 11 a Latiano un DAE di ultima generazione e personale regolarmente formato e autorizzato, si tratta di un valore aggiunto non solo per il Centro diurno ma anche per tutta la cittadinanza: nei casi di emergenza, infatti, la centrale operativa del 118 potrà richiedere l’intervento del personale del Centro diurno Si può Fare, ovvero l’utilizzo del DAE.
Ufficio stampa Coop. Soc. Si Può Fare