Sulla stampa locale di questa mattina la denuncia sulle condizioni indecorose che versa la struttura sede delle Poste Italiane di San Michele Salentino. Ringhiere e cancelli arrugginiti, verde incolto, gradini basculanti e l’assenza di una rampa per l’accesso ai disabili dall’apertura laterale che consenta di arrivare allo sportello Bancomat. All’interno, spazi angusti e ristretti, al limite della decenza. Inesistente la sala consulenze con impossibilità di fissare ai muri bacheche e quant’altro; tanto è vero che la cassetta del pronto soccorso è adagiata a terrà perché la struttura è fatta di amianto, preventivamente incapsulato.
Il paradosso è che San Michele Salentino rientra tra le città con la maggiore ricchezza depositata e l’ufficio sammichelano risulta nella top ten italiana con investimenti totali di qualche milione di euro. Ma per lo stabile nessuna manutenzione ordinaria e/o straordinaria. L’unico intervento è stato eseguito nei giorni scorsi sul cancello centrale, inchiodato da anni a causa della ruggine.
Fonte: articolo di Adele Galetta apparso sulla Gazzetta del Mezzogiorno.
