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Riceviamo dal  SILP per la Cgil Lombardia e pubblichiamo:

Per opportuna informazione il SILP (Sindacato Italiano Lavoratori Polizia) per la Cgil della Lombardia con altre 21 sigle sindacali e altri operatori del Comparto Sicurezza (agenti penitenziari, vigili  del fuoco e forestale), dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di lunedì 20 dicembre tornerà a manifestare a Villa San Martino ad Arcore, davanti la residenza del Presidente del Consiglio, contro i tagli al settore, per impedire lo smantellamento della sicurezza pubblica e per protestare contro un atteggiamento irresponsabile del Governo.

Giovedì scorso, lo stesso Capo della Polizia Manganelli ha detto, senza giri di parole, che sono sempre le forze dell’ordine a stare in prima linea e a dover  fronteggiare, sul piano dell’ordine pubblico, istanze che sarebbero solo e soltanto sociali.

Le sue dichiarazioni sono il sigillo a quello che noi ripetiamo da tempo: le scelte del Governo ci costringono in prima linea, mentre la politica di Tremonti taglia risorse e mezzi al Comparto Sicurezza che corrispondono ad grave un abbassamento della sicurezza per cittadini.

Con tutto, la sostanza rimane: l’approvazione del recente decreto sicurezza con il quale per l’ennesima volta sono stati dimenticati i poliziotti, nonostante le botte prese….

Dopo aver versato il proprio sangue per difendere il Parlamento a Roma dagli attacchi di ragazzi facinorosi, tributo costato oltre 100 feriti tra i colleghi in divisa, questo Governo ha pensato bene di ricompensare tale opera di estrema lealtà ed abnegazione alle stesse istituzioni, venendo meno alle proprie promesse, dimenticandosi completamente di loro nell’ultimo decreto sicurezza (quello diventato famoso per la presenza dei sindaci-sceriffi), e questo nonostante tutte le assicurazioni e le promesse.

Niente straordinari, niente riordino, niente sicurezza, niente di niente, nonostante le tante promesse… ma alle forze dell’ordine le promesse di questo Governo non bastano piu’….

Al danno (soprattutto morale), la beffa di ascoltare il ministro della Difesa Ignazio La Russa nella trasmissione di Rai2 Annozero, prendere incredibilmente le parti dei poliziotti contro gli studenti universitari (le frasi note sono  “quei ragazzi che difendono la libertà e l’indipendenza dell’Italia!”… “… contro quei ragazzi che fanno il loro dovere!”), nonostante pochi giorni prima lo stesso Ministro avesse apostrofato con malignità gli stessi poliziotti dandogli dei “comunisti” davanti a Montecitorio, rei di  manifestare e denunciare a gran voce (presenti tutti i sindacati di Polizia) la situazione da terzo mondo in cui versa la Polizia di Stato. Lo stesso ministro, tra l’altro, era stato autore in passato di un altro elogio al mondo della Polizia, definendola come “la 500, mentre i Carabinieri (che non possono manifestare.. ) sono la Ferrari”.

La protesta ad Arcore, sotto la residenza del Premier, che sarà “massiccia”,  ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica, le Istituzioni e in particolar modo i singoli parlamentari, sul gravissimo rischio di collasso del sistema sicurezza e soccorso pubblico del nostro Paese.

 Altre info su www.silplombardia.com

 Si ringrazia per la cortese attenzione.

 Buon lavoro  

 Segretario Generale Regionale
SILP per la Cgil Lombardia
Santino Barbagiovanni
Tel. 331 3729391
santo.barbagiovanni@silp.cgil.it

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