Randagismo a San Michele Salentino: turisti segnalano alle autorità aggressioni subite

Buondì signor Rocco, mi permetto di scriverle a lei perché è il gestore di midiesis che so che è un punto di riferimento per San Michele. Siamo in vacanza qui con la mia morosa e il mio cane. Stamattina la mia ragazza stava passeggiando con il cane quando è arrivato Pluto e un altro cane che volevano attaccarli, la mia morosa ha dovuto urlare e prendere la bocca di Pluto che già voleva mordere…

A scriverci è Valerio Benevelli e la sua segnalazione non è la prima che ci è pervenuta. Da circa un anno il randagismo a San Michele Salentino è aumentato notevolmente con tutte le conseguenze che è facile immaginare. Di seguito riportiamo la mail che Valerio ha inviato al Sindaco di San Michele Salentino con l’invito ad intervenire in merito, invito che facciamo nostro:

Buongiorno signor Sindaco, siamo una coppia di turisti in ferie qui a San Michele per due settimane. Stamattina è successo uno spiacevole episodio, la mia ragazza stava passeggiando con il nostro cane (un lupo cecoslovacco addestrato appartenente alla sezione della protezione civile di Reggio Emilia) pertanto un cane che non abbaia (per il tipo di razza) e non aggredisce poiché è addestrato.

Purtroppo sì sono avvicinati ringhiando Pluto e l’altro cane bianco (con tanto di medaglietta e collare ma sempre libero) al nostro cane il quale si è seduto e ha aspettato senza avere alcuna reazione ma nonostante ciò ha dovuto aprirgli la bocca per far cessare l’aggressione.

Alla scena ha assistito una ragazza del paese che ha un cane piccolo e che ha aiutato la mia ragazza a mandare via i due randagi. A quel punto si sono recate dai Carabinieri ai quali hanno raccontato l’episodio, ma la risposta che si è sentita dire è che a San Michele ci sono sempre stati e non hanno mai dato fastidio a nessuno e che non è di loro competenza.

Allora a questo punto abbiamo chiamato la Polizia locale e ci ha risposto una signora che è stata comprensiva ma anche lei ci ha detto che purtroppo non ci sono i fondi per gestire questi cani. Come detto all’agente di PM, oggi è andata bene, ma se invece della mia ragazza ci fosse stata una bimba o una ragazzina che portava a passeggio il cane e veniva aggredita cosa sarebbe successo? Dobbiamo sempre arrivare a porre rimedio quando poi avvengono i danni in Italia?

Signor sindaco io penso che faccia onore al comune di San Michele la raccolta fondi per Pluto con le magliette ecc, ma farebbe più onore se qualcuno adottasse questo cane. Anche perché oggi è stata una aggressione a un altro cane e se domani attraversa di corsa la strada perché vede un cagnolino e fa fare un incidente a un veicolo? Poi dopo la soluzione è sempre la stessa, l’abbattimento del cane. Il quale non ha nessun tipo di colpa!

Pertanto prima che veramente accada l’irreparabile e si corra alle solite frasi di circostanza come “avevamo fatto tutto il possibile” ecc ecc… cerchi di trovare una soluzione.

Anche poche sere fa volevamo passare la serata fuori nella piazzetta adiacente alla piazza principale nella birreria con i tavolini all’aperto ma siamo dovuti scappare via per la stessa identica scena, anche lì ho dovuto staccare letteralmente pluto dal mio cane. Stessa cosa martedì scorso davanti al tabacchino del signor De Donno. Insomma su al nord di randagismo non ne abbiamo, i canili funzionano, anzi le amministrazioni li fanno funzionare poiché per ogni singolo cane si ricevono 8€ giornalieri e le parlo da pugliese al nord, come la mia morosa che è viestana.

Pertanto non sto facendo un discorso discriminatorio verso il sud.

Sicuro che lei prenderà a cuore questa mia missiva le porgo i nostri più cordiali saluti e le auguro un buon lavoro.

Valerio Benevelli
Tania Lopriore

 

About the Author