Corteo di protesta contro le discariche di Formica e Autigno
Riceviamo da Silvia Di Dio e di seguito pubblichiamo:
Un corteo a San Vito dei Normanni per ribadire un ferreo NO alle discariche: appuntamento sabato 7 maggio, alle ore 18.00, con partenza dal piazzale retrostante la Chiesa Santa Maria della Vittoria (Chiesa Madre), piazza Giovanni Paolo II.
Il Comitato “Ambiente Salute e Territorio” ed il Comitato civico “La Voce del Cittadino” organizzano una manifestazione di protesta contro la nociva presenza delle due discariche di Formica ed Autigno, appartenenti al territorio di Brindisi e di fatto a pochi chilometri dal centro abitato di San Vito dei Normanni.
L’iniziativa, dopo anni di lotta, nasce anche dal volere dire NO alla riapertura autorizzata da parte del TAR del sito di Formica dove potrebbero tornare ad essere smaltiti rifiuti tossici e pericolosi (come hanno dimostrato analisi di terra e acqua), dopo una chiusura disposta dalla Provincia per valori palesemente “fuori norma”!.
“No alle Discariche di Formica e Autigno - Basta con i veleni – La Salute prima di tutto”: così recita lo slogan della manifestazione di protesta che nasce per affermare insieme ai cittadini il diritto alla salute, fortemente minato dal proliferare di troppe malattie che gli studi hanno dimostrato dipendere anche da fattori ambientali!
Maurizio Tamborino, presidente del Comitato “Salute Ambiente e Territorio” chiama all’adesione cittadini, associazioni, comitati, movimenti: “Non è più ammissibile che enti locali diano e favoriscano licenze ad alcune discariche per rifiuti pericolosi. Qui c’è davvero il rischio definitivo di una nuova “Terra dei Fuochi”, dichiara.
Il percorso del corteo: piazzale retrostante la Chiesa Santamaria della Vittoria (Chiesa Madre) - Corso Leonardo Leo - Via San Giovanni – Via San Domenico – Via Regina Margherita – Piazza Carducci dove si concluderà la manifestazione.
Tamborino ai candidati sindaci di Brindisi: “Voglio fare un appello a tutti i candidati sindaci a Brindisi. Sostengano, se veramente amano Brindisi, questo comitato che da anni sta lottando contro l’ inquinamento dell’ambiente e i danni alla salute. La porzione di territorio tra Brindisi e San Vito dei Normanni è già stata devastata e uccisa. Una responsabilità amministrativa, quella del Comune di Brindisi, che ricade enormemente su altri territori (Comuni di San Vito e Carovigno, Mesagne, Brindisi) dove interessi molto alti hanno devastato un fazzoletto di terra agricolo a vocazione turistica, con discariche e una miriade di cave”.
Tutti sono vivamente a partecipare.