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Rai1 proporre una nuova fiction d’impegno civile, in cui il Sud Italia è protagonista: Questo è il mio paese, in onda questa sera,  domani e poi ogni lunedì, alle 21.20. Racconta la sfida di una donna, che  cerca di amministrare un piccolo paese, in cui infiltrazioni mafiose e reticenze impediscono una corretta gestione della cosa pubblica.

Ad interpretare un personaggio, quello di Teresa, ritroviamo una giovane attrice legata affettivamente, e non solo, alla nostra San Michele Salentino:  Altea Chionna.

In una sorta di intervista effettuata in privato via web abbiamo chiesto ad Altea di descriverci il suo ruolo nella fiction.

Dovremmo aspettare domani sera per apprezzare la sua interpretazione: quando la famiglia protagonista del film si sposterà da Roma nel piccolo paese di Calura, dove incontreremo proprio Teresa.

Intenso è stato lo studio che ha visto la sceneggiatura plasmata dal regista sulle qualità attoriali della nostra Altea.

Inizialmente Teresa si presenta come una ragazza con la corazza, tosta, una di quelle che ha una situazione familiare particolare, poverissima, addirittura ruba pur di possedere il cellulare all’ultima moda per  essere  al passo con i compagni del suo Liceo. Successivamente si scoprirà in Teresa un cuore d’oro, una vera piccola donna che subirà delle situazioni particolari che la metteranno a durissima prova.  L’evoluzione del personaggio è meravigliosa: da ragazzina che acchiappa tutto quello che si trova davanti, che si rifugia in storie solo per essere amata, scoprirà di avere dentro di sè una grande forza, un amore tutto suo ed una grande personalità che verrà fuori nel corso delle puntate grazie ad una serie di eventi che le cambieranno la vita.

Altea ha cercato di recuperare la memoria di ragazza liceale, che poi non sarebbe proprio remota, tirando fuori le sensazioni provate vivendo in un piccolo paesino di provincia come può essere San Michele Salentino, San Vito dei Normanni, o come un qualsiasi paesino del Sud. E’ stato fondamentale il contributo che la propria terra d’origine le ha dato, in considerazione del fatto che la fiction è stata girata proprio in Puglia, a casa nostra: i colori, gli odori, hanno trasmesso al personaggio tutte quelle sfaccettature che sono proprie della nostra terra, il bello del Sud, il suo limite e la salvezza.

Altea, nel ringraziarci e salutare tutti i sammichelani, precisa che il ruolo in “Questo è il mio paese” è recitato in calabrese, mentre nell’ultimo film di Paolo Costella, “Matrimonio al sud”,  in programmazione nelle sale cinematografiche dal 12 novembre, interpreta il ruolo di una napoletana: “…spero prossimamente di recitare nella mia lingua, in pugliese, in sammichelano…”.

Grazie Altea per la tua disponibilità e professionalità. In bocca al lupo.