Ultima TARI (di Edmondo Bellanova)
Anche quest’anno mi sono impelagato nella ricerca delle delibere e tariffe Tari adottate dai Consigli Comunali dei 20 comuni della provincia di Brindisi.
Riporto, in queste prime due tabelle, i dati con i quali cerco di determinare il costo medio per abitante e per famiglia e, più analiticamente, quella dovuta dalle utenze domestiche.
Certamente avrò commesso errori ed interpretato non correttamente i dati ricavati dagli albi online dei siti istituzionali comunali e da quelli del MEF; è stato un lavoro lungo e faticoso (Latiano ha deliberato solo il 06.09.2015) e, sin da ora, esprimo gratitudine a chi vorrà collaborare a questa mia ricerca apportando integrazioni e correzioni.
Poi mi ripropongo di pubblicare altre tabelle relative alle tariffe delle utenze non domestiche.
E mi fermo qui!
Per il 2016 cercherò d’impiegare meglio il mio ed il vostro tempo libero.
sanmichelesalentino09settembre2015edmondobellanova
TARI 2015- Provincia di Brindisi- COSTO MEDIO PER ABITAMNTE E PER FAMIGLIA
La tabella riporta:
- il nome della città con il numero degli abitanti e dei nuclei famigliari alla data del 31.12.2014 desunto da “urbistat.it”;
- il costo complessivo del servizio rifiuti solidi urbani per gli anni 2014 e 2015, desunto dai PEF ( Piano Economico Finanziario) o dai Bilanci di Previsione o dalle Delibere di Consiglio;
- la differenza, in termini percentuali, tra gli importi dell’anno 2014 con il 2015;
- la percentuale di riparto del costo complessivo del servizio tra le utenze domestiche e quelle non domestiche;
- il costo medio per abitante ottenuto dividendo il costo complessivo del servizio per il numero degli abitanti;
- il costo medio per famiglia ottenuto dividendo il costo complessivo del servizio per la quota attribuita alle sole utenze domestiche con il numero dei nuclei familiari;
- il confronto in percentuale, per gli anni 2014/2015, dei costi medi per abitante e per famiglia.
L’aumento maggiore della Tari, in termini percentuali, è quella deliberata dal Comune di Ceglie Messapica con il 27%, seguito da Francavilla con il 14% e Brindisi con il 13%.
Per Carovigno, Oria, Costernino, San Donaci si registra una diminuzione del costo del servizio dal 2,5% allo 0,4%; mentre è rimasto invariato, rispetto al 2014, quello di Latiano e Villa Castelli.
Differenze non sempre giustificabili si riscontrano nella modalità di riparto del costo tra le utenze domestiche e quelle non domestiche. Si passa dal 55% attribuita da Brindisi alle utenze domestiche al 90% di Erchie, San Donaci, Torchiarolo.
Gli abitanti più sfortunati, con l’aumento pro-capite più elevato sono i cegliesi con il +19 %, seguiti dai francavillesi con il +19% e dai brindisini con il +13% che invidiano i carovignesi che hanno visto una diminuzione del 2,8%, con gli orietani al – 1,4%.
Per le famiglie i dati di confronto con il 2014 sono sostanzialmente simili.
TARI 2015-Provincia di Brindisi-TARIFFE UTENZE DOMESTICHE
In questa tabella ,per tutti i 20 comuni della provincia di Brindisi, è riportato l’importo della Tari dovuta per una abitazione (dalla superficie di 100 mq.) occupata da un nucleo familiare composta da 1 a 6 unità ed è comprensiva della quota fissa e di quella variabile.
Riporto anche le principali riduzioni previste dai vari Regolamenti comunali; non sono riuscito a sintetizzare meglio le svariate casistiche previste dai regolamenti comunali che spesso, nell’applicazione della tassa, tengono conto dalla situazione patrimoniale del nucleo familiare.
Anche per queste utenze si riscontrano differenze enormi ed è difficile giustificare gli importi della tassa dovuta a Carovigno (da 148 euro per un componente a 234 per 6) e quella di Erchie che prevede 204 euro per 1 unità e 529 per 6).
Agli importi tabellari è da aggiungere il 5% per contribuzione provinciale.