A Giovanni
Ci univa la passione per la pallavolo femminile. Io sulla fila più alta della gradinata e lui, in piedi, sul parterre, vicino alla colonna a destra di chi entra nel palazzetto dello sport di San Vito dei Normanni, tutte le domeniche eravamo lì a tifare Cedat. Conosceva, per nome, tutte le ragazze e le seguiva anche negli allenamenti.
Ora che Giovanni non c’è più, come in uno strano gioco del destino, anche la Cedat-San Vito ha cessato l’attività e quei due posti rimarranno vuoti: io cercherò altri campi, mentre Giovanni, non so in quale parte del cielo, continuerà la sua difficile esistenza di fanciullone, bravo ragazzone mai diventato uomo in un mondo che lo aveva lasciato solo alle prese con problemi certo più grandi di lui.
Edmondo Bellanova
La salma giungerà nella Chiesa di San Michele Arcangelo, alle 16,00 circa, oggi 19 agosto 2015. I funerali si svolgeranno alle ore 17,00.
Mandiamogli un’ave Maria alla madonna piacciono gli uomini bambini
Ciao Giovanni solo i puri di cuore come te meritano davvero un posto nel cielo!
Ciao Giova‘, resterai per sempre sicuramente nei ricordi dei ragazzi “DI GRET LA CHIESIA” …R.I.P.
Ciao caro amico per me sei stato un fratellone
Sarai sempre presente nel mio cuore un abbraccio gianni….riposa fra gli angeli..
La morte di GIOVANNI ci sconvolge, seppure attesa data la terribile malattia con cui si è confrontato negli ultimi anni. Ricordo in questo tristissimo momento. gli anni trascorsi insieme alla Gioc. fra gli anni ottanta e novanta. il suo modo originale e stravagante con cui viveva l’esperienza della militanza nel movimento. a dimostrazione di come le vie dell’evangelizzazione siano sempre misteroose e che quella formidabile storia che è stata la Gioc di quegli anni era capace di accogliere tutti: i sapienti, i poveri di strumenti culturali, le persone semplici…Ognuno faceva il suo percorso.nel rispetto del suo punto di partenza e considerando la differenza nei punti di arrivo
Giovanni è stato la sintesi di un percorso di semplicità nella fede e nei contenuti. Oggi Rocco Ballacchimo. amico fraterno torinese, mi ha ricordato il campo di Castellaneta dell’agosto 1990, quando Giovanni tempestava di domande don Tonino Bello, invitato in quella occasione. E’ bello pensare che i due, avcomunati dalla stessa malattia con cio hanno chiuso la loro esperienza terrema, possano riprendere la loro discussione. Preghiamo il Signore perché nella sua infinita misericordia possa accogliere quest’uomo semplice e fargli godere la luce del suo volto. Ciao Giovanni.
Buon viaggio Giovanni.. riposa in pace !
Ciao giovanni ci mancheranno tanto i tuoi commenti sulle partite della juventus.Che possa trovare la pace che in questa vita ti e mancata non ti dimenticheremo mai .Ciao giova!!