midiesis.it

devina:

Caro Fernando,
già dal tuo primo post sugli “amministratori sporcaccioni” si capiva dove saresti andato a parare.
Anzi, dove andrai a parare.
La conferma l’ho avuta con il secondo post, dove proponevi/proponi di vendere l’autovelox eccetera eccetera.
Ma per non sembrare presuntuoso ho desistito.
Ora dopo la battuta purpette/sasizza, dopo il tuo esplicito “Prima di votare pensa!
Con i soldi in più di tasse che stiamo versando negli ultimi 13 anni ce ne saremmo pagate cene” e dopo vari altri interventi, è chiaro che sei pronto a scendere in politica.
In pratica hai iniziato, con un certo anticipo, la campagna elettorale.
Resta da vedere il gruppo/partito/coalizione con il/la quale parteciperai alla competizione per le prossime amministrative, ma questi sono dettagli.
Il diritto di pensare di poter cambiare le cose con la politica non si nega a nessuno, ci mancherebbe, quindi, buona fortuna.
P.S.
Una curiosità però, in attesa dei comizi e quant’altro, toglimela.
Qual’è il tuo retroterra politico/sociale/di cittadinanza attiva?
Sei di destra, di sinistra, hai partecipato a “gruppi” politici vicini a qualche ideologia precisa?
Sei su posizioni moderate, estreme?
un saluto,
nando de vitis

Fernando:

Caro Nando,
I miei interventi non vogliono essere una campagna elettorale, e mi dispiace se così sono percepiti, ma di contro ho 2 obiettivi:
1. Far riflettere i votanti sul fatto che quando vanno a votare non stanno semplicemente mettendo una “X” ma di fatto stanno decidendo CHI nei futuri 5 anni gestirà le 700€ che ogni anno ciascuno di noi versera’ di tasse.
2. Invitare la gente ad interessarsi della politica di modo che si arrivi alle prossime elezioni con una VERA NUOVA alternativa da votare (con tutto rispetto per chi sta amministrando da quasi 15 anni).
In questa ottica comprendi che non mi sento obbligato a fare io stesso una lista. Voglio però che si crei un gruppo attivo di brava gente e non con l’intento di criticare Torroni o Epifani o Spina o i consiglieri o la Giunta, ma di avviare i lavori di un nuovo modo di amministrare. Quella sarà la lista a cui darò’ il mio voto.

E se un nuovo modo di amministrare esiste e lo attua questa amministrazione io personalmente sarei loro più che grato e soprattutto non avrei alcuna invidia.

In riferimento al resto ti dico che se far parte di un gruppo politico vuol dire applaudire all’amico anche quando questi sbaglia clamorosamente e di contro vuol dire denigrare l’avversario anche quando agisce bene allora non mi interessa perché QUESTO MODO DI FARE NON MI APPARTIENE anche perché dietro questo modo di fare si nasconde del marcio.

Pietro in questo commento trovi anche la risposta alle tue perplessità.

Alvin:

Niente scuse Rocco , sono loro ad essere off-topic

devina:

Condivido, Fernando, la tua conclusione sul giudicare con onestà intellettuale un’azione politica a prescindere dalla “parte” coinvolta.
Condivido e sottoscrivo.
Ed infatti le mie domande miravano ad altro.
Mi interessava, e m’interessa (un interesse circoscritto e funzionale solo alla discussione, sia chiaro), sapere il tuo retroterra politico (nel senso più ampio e nobile del termine);
se hai mai partecipato, e in che modo l’hai fatto, a eventi che rientravano nella sfera del politico/sociale;
quali erano i tuoi ideali;
qual’è stato il tuo approccio alle diverse problematiche collettive da giovane.
Se questa tua “passione” e questo tuo interesse hanno radici lontane, legate al proprio essere, ai propri irrinunciabili ideali o sono conquiste maturate successivamente.
Rocco ti può testimoniare che tutte le interviste che abbiamo fatto iniziavano proprio con questa domanda.
Chiedevamo all’interlocutore di turno di raccontarsi ai tempi dell’università (di solito è stata tutta gente che ha fatto questo percorso) in relazione a quelle che erano le proprie convinzioni in anni in cui c’era un forte impegno politico.
Partivamo da lì, convinti che ciò che si è a 40/50 anni non può essere slegato dal proprio passato, da quando, a 20 anni, si è disposti a tagliarsi una mano pur di non venire meno ai propri principi.
Le cose postume, posticce, tardive, le ho sempre viste poco significative; mi sanno più di contingenze legate a personalissimi e specifici percorsi che non dettate dall’insopprimibile tensione di assecondare i propri ideali, qualunque essi siano.
Personalmente resto persuaso, o per lo meno non lo escludo, che un pensiero, anzi, più di uno, di misurarti alle prossime amministrative lo stai accarezzando.
E dal tuo punto di vista sarebbe anche più facile.
Nel senso che avresti una persona in meno da trovare per formare quel gruppo che intraprenda, come dici, un nuovo modo di amministrare, in quanto la prima persona, tu stesso, l’hai già trovata.
E non per disilluderti, ma amministrare una comunità è qualcosa di più che gestire i nostri 700 euro pro capite di tasse.
Ma di questo penso che tu ne sia consapevole.
Saluti.
nando dvt

Fernando:

…. E comunque Nando se io sto facendo campagna elettorale gli attuali assessori con le loro foto in prima pagina sul “Comune Informa” cosa stanno facendo dal primo giorno del mandato? Il Comune Informa lo paghiamo noi!