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Riceviamo dalla nostra concittadina Patrizia Ciraci e di seguito pubblichiamo:

Ieri venerdì 8 maggio, come da tradizione, si sono svolti i festeggiamenti in onore del Santo Patrono del nostro paese, San Michele Arcangelo. Non so voi, ma credo sia motivo di orgoglio vivere in un paese che porta il nome di un Santo, un grande Santo, capace di sconfiggere e di trionfare sul male! In Suo onore, al termine della santa processione, si sono svolti i tradizionali e tanto attesi fuochi d’artificio. E sempre la tradizione ha voluto che, per l’ennesima volta, si siano svolti all’altezza di largo Pisacane, che si colloca al termine dell’omonima via, ed apre la strada alle campagne sammichelane.

Mentre gli occhi dei più sono puntati al cielo ad ammirare i bei giochi di luce dei fuochi, guardando verso il basso, mi sorgono spontanee delle semplici considerazioni:

- Che senso hanno avuto la santa processione, i canti, le preghiere, se infine il culmine del rito ci ha portati in largo Pisacane, da taluni ribattezzato “largo Cagacane” pieno zeppo di escrementi, che ahimé, nessuno degli ignari proprietari dei cani si occupa e preoccupa di rimuovere, come è d’uso nella società civile; cioè non è che non vogliano, ma non lo sanno nemmeno che deve essere fatto, e che il fatto di non farlo comporta delle sanzioni….

- che senso ha festeggiare il nostro Santo Patrono tra una montagnetta di brecciolina e degli avanzi di asfalto stradale, in mezzo all’erba incolta, in cui giace da tempo immemore una gru arrugginita, quasi facesse parte del paesaggio, all’ombra della quale si è ritenuto opportuno appoggiare un bidet, dei copertoni, rifiuti vari, toh anche delle siringhe, nonché vari animaletti la cui presenza è sinonimo di poca igiene…

- che senso ha aver speso 2000€ di fuochi d’artificio sparati in mezzo ai rifiuti e alla sporcizia, quando se ne potevano spendere solo 1950 di euro, ed impiegarne ben 50 di euro per dare una ripulita al posto e festeggiare il nostro Santo Patrono, San Michele Arcangelo, in maniera DIGNITOSA?

Patrizia Ciraci