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La banda larga, già presente nel capoluogo, arriva quindi in altri 17 comuni: ad annunciarlo l’assessore regionale alle Attività Produttive e allo Sviluppo Economico, Loredana Capone. Saranno più veloci i servizi web in tutti i comuni della provincia di Brindisi, tra cui rimangono fanalino di coda solo Torchiarolo e San Michele.

La Regione Puglia, aveva emesso tempo fa un bando per lo sviluppo della rete a banda ultra larga, vinto da Telecom Italia S.p.A., che usufruirà di un contributo di circa 62 milioni di euro, al quale la ditta aggiungerà altri 32 milioni, per un investimento totale di 95 milioni di euro. I tempi di realizzazione previsti per gli interventi dovrebbero essere di circa 14 mesi dalla stipula della convenzione al completamento delle opere. Esclusi, almeno da quanto emerge dall’elenco fornito dalla Regione, i comuni di Torchiarolo e San Michele Salentino. Il passaggio alla banda ultra larga consentirà tanto ai cittadini quanto alle pubbliche amministrazioni e alle aziende, di navigare con una capacità di banda da almeno 30 megabit per secondo.

«È una infrastruttura – ha sottolineato l’assessore Capone – ben più grande di un’autostrada o di una Ferrovia perché è senza confini. Con la banda ultra larga da Foggia a Santa Maria di Leuca offriremo la possibilità di superare un Gap che caratterizza ancora il nostro Paese, nei servizi di Agenda Digitale. Le reti di telecomunicazioni sono ormai il sistema nervoso di ogni Paese moderno e, in prospettiva, saranno ancora più importanti perché non collegheranno soltanto decine di milioni di computer e oggetti ma anche miliardi di persone».

Fonte: http://www.fasanolive.com/news/Attualit%C3%A0/338068/news.aspx