Spaccatura nel PD sammichelano: la mediazione di Tarantino
Nonostante il proposito di “lavare i panni sporchi in famiglia” il problema tra le due anime del PD sammichelano è venuto fuori proprio da un articolo di Prospettive, periodico di informazione indipendente locale “vicino” al PD, uscito in questi giorni.
La diatriba, tra la componente che fa capo a Maria Caliandro e la parte che fa riferimento a Ciraci Antonio – Barletta Arcangelo, si trascina già da alcuni anni e coinvolge problematiche relative al tesseramento, alla sede di sezione, all’utilizzo del logo, alla rappresentanza in Consiglio Comunale, insomma: un partito, due anime.
L’articolo apparso su Prospettive riguarda la diffida che la Commissione Provinciale di Garanzia del partito ha inflitto a Maria Caliandro in data 6 settembre 2010 sull’uso indebito del logo, ma in queste ultime settimane è sceso in campo il vertice provinciale del PD per cercare di mediare tra le due parti e trovare soluzioni unitarie sulle questioni. Ci siamo, quindi, messi in contatto telefonico con il Segretario provinciale del PD, Corrado Tarantino, che personalmente sta gestendo la questione, per fargli alcune domande alle quali, con disponibilità e cortesia, ha risposto.
Tarantino ha già incontrato le due “anime” del PD locale e proprio stasera è ancora qui, a San Michele, presso la sezione del partito. Vi è la volontà a confrontarsi per superare le varie questioni, anche se i problemi vengono da molto lontano.
Per quanto riguarda la diffida alla Caliandro gli abbiamo chiesto cosa ne pensasse e se non è stato un provvedimento molto duro, anche perché vi sono altri esponenti del PD (Romano, Pittella, ecc.) che con newsletter informano, utilizzando il logo del partito, sulla rete. Ci ha risposto che la diffida è seguita ad una precedente comunicazione inviata alla Caliandro per mail con la quale si invitava la stessa a rispondere, entro 30 giorni, ai chiarimenti della Commissione. Comunicazione via mail che la Caliandro non ha mai ricevuto per un problema di indirizzo e che, trascorso il termine, la Commissione ha agito di conseguenza. La questione della diffida, poi, abbraccia altri aspetti che si possono individuare nella stessa, ed è legata anche al superamento di tutte le altre questioni.
In considerazione del fatto che la conversazione è avvenuta telefonicamente ed è, quindi, venuto meno l’opportunità di approfondire, Tarantino si è reso disponibile per una video-intervista che faremo prossimamente.
03/11/2010
Non sarebbe forse il caso, come si addice ad un partito che si definisce “democratico”, di affidare agli elettori la scelta del locale rapprentante del PD in seno al Consiglio Comunale e non solo????
Sarebbe interessante sentire la voce diretta di Maria Caliandro su questa vicenda della diffida.
Molto probabilmente lo farà sul prossimo volantino.
La possibilità di farlo anche sul sito offrirebbe l’opportunità di aprire un confronto e ascoltare le voci non solo dei diretti interessati, ma anche dei frequentatori di midiesis.