In uscita l’ultimo libro della nostra concittadina Sara Argentiero dal titolo “Dire di rabbia sottile” della LietoColle.
“Dire di rabbia sottile racconta la storia di Felicia. Raccoglie le testimonianze reali e immaginarie di una giovane donna affetta da una grave forma di isteria, sfociata in uno stato allucinatorio perenne in cui è impossibile distinguere il vero dal falso. Questi versi sono la storia di un dolore non svelato, appartengono a ciò che crea e disfa quello stesso dolore: il dramma, l’amore, l’oblio, i ricordi e infine la morte che Felicia – in un momento di sconcertante coscienza – sceglie per liberarsi da una condizione ritenuta non umana. Questi versi raccontano una malattia, i ricordi drammatici e le carezze sottili; raccontano di violenze e sogni, orrori e delizie. Raccontano un legame e un abbandono.
Questi versi nascono da un incontro con una donna poco più grande di me che mi guarda e non sa di guardarmi, ma conosce perfettamente la sua sofferenza e me la regala senza sconti alla fantasia.
“Dire di rabbia sottile” si costruisce in un linguaggio semplice e violento, che non si risolve né si placa. Non ci sono spazi temporali: ogni parola, ogni verso costringono a fare un passo indietro per pensare a una storia nella sua interezza, più che al singolo evento raccontato. È un linguaggio che si muove come uno scorpione quando, prigioniero del fuoco, con il proprio aculeo si uccide” (tratto dalla pagina facebook di Sara Argentiero).
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