La foto che pubblichiamo ci è stata segnalata da Vito Giovanni Quarta di San Vito dei Normanni (la madre, di cognome Mastro, ha vissuto in gioventù a San Michele Salentino) e reperita sulla pagina facebook “Salento come eravamo”.
L’inquadratura parte dall’angolo di Via Salandra – Corso Vittorio Veneto e si proietta verso la piazza di San Michele Salentino.
Probabilmente la foto è stata scattata negli anni ’50/60.
Bella, ma sullo sfondo non si dovrebbe intravedere il campanile? probabilmente è stata scattata prima del ’36.
…bravo Martino! La foto ( pubblicata anche da don Antonio Chionna sul volume ” San Michele Salentino tra storia e tradizioni-pag.182) è sicuramente precedente al 1936 e l’uomo in primo piano dovrebbe essere Sepp’ di Taccarron’(Vitale)
Considerato l’anno, la strada era quindi sterrata?
nando
Certo! Prima che le vie principali del paese fossero conquistate da famigerati sanpietrini ( pena e castigo per i nostri amministratori!) era il breccione l’ultimo strato della massicciata stradale.
La veneranda età mi permette di rivedere, come in un film, i tanti “cazza-petrə” (tutti disoccupati assunti in cantieri di lavoro) seduti per terra, con la mazzola intenti a sbriciolare masse di pietrame informe. In estate la gente trovava refrigerio dalla polvere solo quando con la “carrizzə” si bagnava ( sempre con parsimonia) la polvere della “via nova”. In inverno la “lotə” era la disperazione delle donne e per buona educazione, prima d’entrare in casa o luoghi pubblici, si pulivano le suole delle scarpe su lame di ferro ( di cui ho perso il nome dialettale) che ancora oggi riesco a fotografare