Addio processo “parlamentarie brindisine” del Sel-PD
Riceviamo dal Movimento 5 Stelle di Mesagne e pubblichiamo:
Grazie ai voti favorevoli di SEL, PD, Forza Itala, Scelta Civica entra in vigore la legge 67/2014 che elimina il reato di falsità in scrittura privata.
La legge 67/2014 avrebbe l’obiettivo di svuotare le carceri trasformando alcuni reati penali in illeciti amministrativi.
Questa legge porterà un vantaggio anche agli scrutatori accusati di brogli durante le parlamentarie svoltesi a Dicembre del 2012.
Il Dott. Colizzi in quell’occasione denunciò quanto stava accadendo in provincia di Brindisi sia al suo Partito (Sel), che non lo ascoltò, a suo dire, e poi alla magistratura.
Grazie alle primarie Sel-Pd oggi siede in Parlamento anche l’on. Matarrelli (il più suffragato alle primarie) poi a seguire gli altri.
Quello che ci saremmo aspettati era di vedere gli “indiretti” interessati, cioè i Parlamentari di SEL e PD, astenersi dal voto, vista la delicata faccenda del processo brindisino. Quantomeno avremmo voluto vedere i parlamentari pugliesi di SEL e PD, che ben conoscono la situazione, utilizzare un altro comportamento.
Possiamo constatare, con amarezza, che all’unanimità il SEL ed il PD hanno votato a favore di questa legge.
Possiamo affermare che chi ha votato questa legge è in conflitto di interesse?
Come si concluderà il processo? Verosimilmente con una sentenza di “non luogo a procedere”.
Meetup Movimento 5 Stelle Mesagne.