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Questa mattina sono corso a “contattare” i blog di Domenico Biondi e Francesco Monaco avido di conoscere i loro commenti (a mente serena) sulla conferenza “Politica e blog a Ceglie Messapica”.

Frequentando da tempo le “stanze” del Diavoletto, non avevo dubbi che il buon Domenico non sarebbe andato altre le quattro righe. Per lui (ed è la cosa in cui riesce meglio) basta trovare un titolo, una foto, un fotomontaggio e lasciare ai lettori il compito di scrivere l’articolo. Lui detta il tema, apre la relazione provoca e lascia poi ai cegliesi il dialogo, l’approfondimento, il confronto e lo scontro.

Come osservato anche dal conduttore-moderatore Mino de Masi (Nuovo quotidiano di Puglia), Francesco Monaco (Tribuna libera) sarebbe più portato all’approfondimento, ma anche lui non coglie l’occasione per riprendere i temi trattati ieri sera, illustrare più compiutamente le proprie opinioni, integrare e dare risposte alle tante domande poste dagli spettatori.

Essere rimasti “confusi e felici” per l’esito della manifestazione è la dimostrazione del loro carattere schietto e naturale; una piccola gratificazione per il gravoso compito di cercare d’essere sempre presenti e puntuali sui vari aspetti della vita politica, sociale economica e culturale di Ceglie Messapica.

Per fortuna “la politica” è rimasta sostanzialmente fuori della discussione; non si è potuto dimostrare alcun miglioramento/peggioramento di questa nobile arte negli ultimi 20 anni; i toni sembrano essere rimasti identici e gli attori, oggi invecchiati, mantengono gli stessi toni e accenti pur “predicando” da pulpiti diversi.

sanmichelesalentino9maggio2014edmondo