San Michele Salentino. Furto alla Menga Petroli: in fuga con uova di pasqua e slot machine
Di seguito pubblichiamo l’articolo di Victor Botta apparso oggi sul “Quotidiano di Brindisi”:
In fuga con le uova di Pasqua ed una slot machine: è il singolare bottino del furto ai danni della stazione di servizio Menga Petroli di San Michele Salentino, posta lungo la via che conduce a Ceglie Messapica. Intorno alle 4.45 di ieri, tre uomini con il volto coperto da un passamontagna si sono presentati presso il distributore di carburante e, dopo essere riusciti a forzare la porta di ingresso, si sono introdotti all’interno del bar-tabaccheria. I malviventi hanno diretto subito la loro attenzione verso una slot machine nuova di zecca. Talmente recente da non essere ancora mai entrata in funzione. Se l’obiettivo dei dei ladri, dunque, era quello di impossessarsi del denaro contenuto nella macchinetta “mangiasoldi”, i loro piani si sono rivelati del tutto sbagliati: nessun giocatore, infatti, fino a quel momento, aveva versato nemmeno. Ma questo, probabilmente ed amaramente, lo avranno scoperto solo una volta portato a compimento il colpo. Nel corso del blitz, durato solo pochi minuti, i tre si sono impossessati anche di diverse uova di Pasqua in esposizione nel bar. Dopo aver agguantato l’atipico bottino, i banditi sono usciti dal locale in fretta e furia salendo a bordo di un’ Audi Q7 di colore scuro, facendo perdere le proprie tracce. Solo alcune ore dopo la titolare Antonia Circacì, giunta presso la stazione di servizio per iniziare una nuova giornata di lavoro, si è accorta della visita inaspettata ed ha allertato immediatamente le forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di San Vito per effettuare i rilievi di rito e raccogliere eventuali tracce lasciate nel corso del furto. I militari hanno acquisito le preziose immagini del sistema di videosorveglianza interno ed esterno della stazione di servizio analizzando ogni singolo fotogramma per individuare tutti gli elementi utili per dare un volto ed un nome agli assalitori. L’ammontare del danno causato dalle marce rubata- che non era coperta da assicurazione, è ancora in fase di quantificazione. Esattamente a distanza di un anno la Menga Petroli è finita nuovamente nel mirino dei criminali. Nell’aprile scorso, infatti, due uomini incappucciati forzarono una delle finestre posteriori del bar-tabacchi portando via oltre 70 stecche di sigarette accatastare nel ripostiglio, decine di “gratta e vinci”, diverse bottiglie di alcolici e snack vari: una “mazzata” per la titolare di diverse migliaia di euro. Gli inquirenti, in quel caso, non furono agevolati nel condurre le indagini dalla qualità dei filmati, molto sgranati e, pertanto, di scarsa utilità. In queste ore i carabinieri della locale stazione di San Michele, unitamente ai colleghi della compagnia di San Vito, coordinati dal capitano Diego Ruocco, stanno tentando di assemblare gli indizi a disposizione per scoprire se la banda che ha agito la notte scorsa alla Menga Petroli possa essere coinvolta in furti analoghi commessi in altre stazioni di servizio della zona.