1967: quando la tradizione popolare emigrava in Germania
La foto, gentilmente concessa da Franco Mola e che pubblichiamo in questa pagina. ha come protagonista il coniglio che il Sig. Oronzo Mola (suo padre) tiene in braccio e testimonia il forte legame con la propria terra e la propria cultura.
Nel 1967 il Sig. Oronzo Mola parte con sua moglie Giuseppina Rotunno (ambedue della classe 1933) per Warburg in Germania ed oltre ai pochi bagagli porta con se anche un cucciolo di coniglio impachettato in una scatola di scarpe con un po’ di paglia e legata con dello spago. Insomma, come si evince dalla foto, il coniglietto ha superato il lunghissimo viaggio da San Michele Salentino sino in Germania e dopo essere stato messo al riparo ed accudito nella fabbrica di mattoni rossi dove il sig. Mola lavorava, è cresciuto. Alcuni giorni dopo che fu scatta la nostra foto, il coniglio onorò la nostra cultura e la nostra tradizione in terra straniera.
Nella foto, oltre alla famiglia Mola (in piedi al centro): Principalli Cosimo di San Michele Salentino (seduto) e una coppia di amici di Cellino San Marco di cui il sig. Oronzo ricorda solo il nome di Benito.