Biblioteca-Pinacoteca Comunale di San Michele: Ottobre, piovono libri

Riceviamo dalla Biblioteca-Pinacoteca Comunale di San Michele Salentino e pubblichiamo:

Visto il crescente successo delle edizioni precedenti  il Centro per il Libro e la Lettura, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ripropone anche per il 2010 l’avventura di “Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura”, la campagna promossa in sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Quest’anno la  Biblioteca-Pinacoteca  “Salvatore Cavallo” aderisce all’iniziativa con il primo appuntamento de “I Giovedì della Pinacoteca”.

Con il patrocinio dell’Amm.ne Comunale – Assessorato alla Cultura, a cura di Rita Fasano  il 14 ottobre, alle ore 19,00 verrà presentato il libro di Gianluca
Mossuto  “Al profumo dei fichi” (Lupo Editore),  un “racconto lungo”, come lo
definisce lo stesso autore leccese, ispirato agli anni della sua infanzia,
vissuti proprio a San Vito dei Normanni con i nonni materni.

Quale miglior titolo per seguire l’invito del Ministero ad organizzare l’evento intorno a una parola (un personaggio, un oggetto, un simbolo, un monumento…) che definisca al meglio l’identità di un territorio.

Alla presentazione sarà abbinata una esposizione d’arte di Giuseppe Solida artista di Tuglie, (Lecce) il cui segno dinamico e tortuoso “si fa interpretazione di un sentire profondo, le cui matrici figurative oscillano tra la torsione spiraliforme del barocco nostrano e la memoria del tormentato segno vangoghiano”, come sostiene il critico d’arte Luigi Scorrano.

Nella serata sarà inoltre allestito, dalle 17,00  alle 21,00 in piazza “Giovanni Paolo II”,  uno spazio aperto alla lettura e alla vendita di libri  a cura della libreria  “Evaluna” di Lecce.

 

5 Commenti a “Biblioteca-Pinacoteca Comunale di San Michele: Ottobre, piovono libri”

  • pinacoteca cavallo:

    14 Ottobre 2010 dalle ore 17.00 alle ore 21.00

    Nella piazzetta “Giovanni Paolo II”,antistante la Chiesa di San Michele Arcangelo in occasione della riapertura delle attività della Biblioteca-Pinacoteca “Salvatore Cavallo”

    EVALUNA,la libreria delle donne di Lecce,

    offre

    uno stand con una biblioteca composta da circa 400 volumi. Tenendo a debita distanza i bestseller e quelli sostenuti da forti battaglie pubblicitarie, Evaluna propone testi esauriti, narrativa italiana e straniera, classici, scrittrici emergenti locali, libri per ragazzi e bambini (patrimonio culturale che non deve restare solo nel chiuso dei magazzini, delle librerie e delle biblioteche)proprio come in un moderno book store

  • edmondo:

    Questa volta l’articolo non è accompagnato da alcuna fotografia per il semplice motivo che mi vergogno di far vedere una sala desolatamente vuota!
    L’occasione era la presentazione del libro di Gianluca Massuto “Al profumo dei fichi”-.Lupo Editore-Lecce nell’ambito dell’iniziativa “Ottobre, piovono libri”; ma anche questa volta nella sala della pinacoteca Salvatore Cavallo eravamo in quattro gatti. Se consideriamo istituzionali e dovute le presenze di due amministratori, della Fasano e De Leonardis, responsabili dell’iniziativa a far compagnia all’autore eravamo in tre, prima e quattro gatti poi.
    Troppo poco per giustificare l’organizzazione di un evento culturale. Qui non è più il caso di insistere in un assurdo braccio di ferro tra organizzatori e responsabili della promozione culturale e l’assenza della gente. Ora è proprio giunto il momento di porre termine a questo dequalificante spettacolo che inevitabilmente offende il buon senso e certo non qualifica il nostro comune nei confronti dei tanti ospiti che ci vengono a trovare ed ai quali sistematicamente offriamo una squallida sala vuota. Continuando di questo passo difficilmente in futuro si potrà trovare artisti disposti a presentare il loro lavoro in questa Biblioteca Pinacoteca. Artisti che attirati dalla bellissima struttura, unica in provincia, vengono con la speranza di incontrare gente, di dialogare, di conoscere e farsi conoscere. Ma il tutto naufraga in una serata d’apertura e presentazione, con belle, bellissime presentazioni., alla presenza dei “quattro gatti” di cui dicevo prima, quasi sempre forestieri e poi, nulla!

  • midiesis:

    Prima di porre termine alle attività culturali che l’Amministrazione propone, forse bisognerebbe fare il tentativo di coinvolgere, nelle politiche culturali, componenti sociali, associazioni ed enti presenti sul territorio.

  • G.:

    perchè organizzano sempre queste belle attività culturali di giovedi?

    è anche questo il problema secondo me.

    Parafrasando Rocco, prima di porre termine alle attività culturali che l’Amministrazione propone, forse bisognerebbe fare il tentativo di organizzarle di sabato, o domenica.

  • devina:

    Intervengo collegandomi sia a Mondino che a Rocco.
    1) I 4 gatti di cui parla Mondino (con cui condivido l’amarezza per quanto successo), non sono da interpretare come un semplice modo di dire per indicare che c’erano poche persone; infatti tolti due assessori (presenza quasi dovuta) c’erano in tutto quattro persone: Mondino, il sottoscritto e due altri signori.
    2) Un evento come la presentazione di un libro sarebbe stata l’occasione per chiedere la collaborazione ad alcune associazioni.
    Noi di Movimento circolare, ad esempio, avremmo potuto benissimo fare un commento musicale proponendo dal vivo alcuni brani che ben si addicevano al tema affrontato dal racconto.
    Si sarebbe avuto, nello stesso tempo, un incontro più articolato e completo ed una maggiore affluenza (tenuto conto dei contatti che potevano essere avviati) evitando di svilire un evento che non fa altro che sottolineare una disaffezione alla cultura molto diffusa.

    nando

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