“Campagna” sammichelana: ancora sacchetti di spazzatura abbandonata
20 settembre 2013 | 
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Se il centro urbano di San Michele Salentino è “un salotto”, altrettanto non si può dire della zona extraurbana. Le foto scattate oggi, percorrendo solo alcune strade, non rendono affatto l’idea del degrado e inciviltà dovute all’abbandono di sacchetti e sacchi di spazzatura sulle strade di campagna e/o persino sulle provinciali che collegano San Michele Salentino ai paesi viciniori.
Purtroppo ci ritorniamo sull’argomento, ma, forse, sarebbe opportuno intraprendere altre iniziative oltre alla saltuaria “bonifica” che l’Amministrazione Comunale di tanto in tanto effettua sulle vie extraurbane con notevoli costi che ricadono sul bilancio comunale.
Il problema persiste. Sarebbe auspicabile una riflessione su cosa è che non va e cosa si potrebbe fare in più (video-sorveglianza, ripristino cassonetti, ecc.) per combattere l’abbandono dei rifiuti sulle strade extraurbane.
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Pubblicato in 6 Commenti a ““Campagna” sammichelana: ancora sacchetti di spazzatura abbandonata”
Ma come mai! Visto che i turisti sono partiti tutti!!!
Ciao. Odio doverlo dire, ma io commentando in uno dei vecchi post in cui si parlava del prossimo inizio della raccolata differenziata l’havevo predetto che dovve succedere un macello, speravo di sbagliarmi invece puntualmente eccolo li, e la cosa peggiore è che il fenomeno non accenna a diminuire anzi sembra peggiorare giorno per giorno. Comunque per addolcire un pò la pillola devo dire che non è un fenomeno solo locale, i paesi attorno non è che stiano tanto meglio di noi.
Per le prime due foto (frontale della cabina dell’Enel in contrada Ajieni), devo dire che le foto sono recenti, effettuate dopo che il luogo era già stato ripulito, circa una ventina di giorni fa se ne trovava almento dieci volte tanto (vi erano persino dei vecchi televisori).
In effeti è diventata una cosa vergognosa, qualsiasi strada si percorra non si trovano più di dieci metri pulti senza incrociare sacchetti della spesa o addirittura grossi sacchi neri o di altro colore.
Ed è inutile predersela col comune o con i vigili, il giorno prima viene pulito un posto il giorno dopo e peggio di prima. Ci vorrebe un vigile ogni venti o trenta metri notte e giorno, fate voi un po di conti quanti vigili ci vorrebbero, e poi chi li paga?
Viene quasi da rimpiangere la vecchia raccolta indifferenziata.
Condivido pienamente osservazione di Sonya ero presente alla riunione comunale quando i turisti sono stati indicati come sporcaccioni…….
Serve una riflessione seria sul fenomeno e proposte adeguate e fattibili. Quali?
Nei dintorni di Roma , ci sono dei raccoglitori automatici , che con delle schede a nominativo , consegnando la spazzatura selezionata vengono accreditati dei punti con i quale poi si possono usare come buoni spesa.Sarebbe un fattore di risparmio alla raccolta delle spazzatura e un’incentivo ai virtuosi e a coloro che del territorio se ne fregano.Inoltre sarebbe opportuno anche, organizzare a scuola a tutti i livelli una vera educazione attraverso un progetto alla responsabilizzazione dei ragazzi e di conseguenza ai GENITORI.Sarebbe bello anche beccare qualcuno nelle campagne e fargli pagare davvero una bella sanzione come precedente per altri insignificanti esseri umani.
I commenti, fino ad oggi, sulla pagina facebook di midiesis.it:
T.S.: Ma voi avete mai visto questo schifo d inverno? Sono i turisti…ke in quei tre mesi d estate non hanno gli appositi cassonetti ke tutti abbiamo..quindi l unico posto dove possono buttare rifiuti sono le nostre strade e campagne..
G.R.S.: io sono un “turista” ma non butto la spazzatura per le campagne del mio paese, semmai sfrutto qualche mio parente per smaltirla, loro sono attrezzati con i sacchetti e i secchi… comunque le vecchie abitudini sono dure da estirpare, magari d’estate le campagne sono più popolate e non solo di turisti e a qualcuno torna in mente la vecchia maniera di liberarsi dei rifiuti … magari!
L.B.: RIGUARDO ALL’INCIVILTA’ DI ALCUNE PERSONE NON C’E’ CHE DIRE,MA ANCHE LA DITTA(O GLI OPERAI) CHE GESTISCONO LA RACCOLTA RIFIUTI HANNO LE LORO COLPE.DOPO UN PERIODO DI 15 GIORNI DI CHIUSURA DELLA MIA ATTIVITA’ PER FERIE,ALLA RIAPERTURA MI ACCORGO CHE I …Altro
S.M.: Ma i turisti non sono partiti???
D.A.: O turisti o no per me sono gli ignoranti e basta!!!!!!!!!!!!
G.C.: E’ da mesi che dico a me stesso “prima o poi lo devo beccare a uno in flagranza”, son sicuro che è questione di tempo e quella bella faccia di M—A poi me la dovete pubblicare eh?
A.C.: Avete messo solo un sacchetto in evidenza,ma di immondizia ce n’è a tonnellate per le strade di campagna. L’assessore che ha scaricato tutto sui turisti ha voluto difendere tanti cittadini sanmichelani disordinati.Però ,ci dobbiamo fare pure una domanda: e tutta colpa dei cittadini ,oppure c’è qualcosa nel servizio che non va bene ed è da rivedere?
R.S.: i servizi i servizi…..noi che siamo esperti…cercate li….
F.P.: per me sono delle teste vuote…..gente senza decoro.
Midiesis San Michele Salentino: Serve una riflessione seria sul fenomeno e proposte adeguate e fattibili. Quali?
A.L.: E’ da anni che nel mio terreno buttano sacchetti della spazzatura, bottiglie ed altro ancora……. Non ne possiamo più di raccogliere la spazzatura degli altri. Bisogna assolutamente metter fine a questo fenomeno.
D.A.: La Merkel ci voleva, altro che feste Patronali sagre e festini vari, i disoccupati li avrebbe messo a pulire le strade!!!!!!!!!!!
G.C.: Basterebbe molto meno. ..basterebbe infatti che chi di competenza aprisse i sacchetti, andasse alla ricerca di scontrini con tessere punti piuttosto che resti di bollette con codici cliente etc etc vedi poi che belle scoperte che fai quando chiedi a questi soggetti le ricevute dei pagamenti della tarsu degli ultimi dieci anni…
P.A.: stiamo bene in germania l´´italia sta cedendo giorno per giorno!
P.A.: e non diciamo che sono i turisti che buttano i rifiuti come ho letto perche non e vero!!
G.C.: Una cosa è certa, il problema non è molto sentito dagli amministratori locali altrimenti si sarebbe risolto, o quanto meno, ci sarebbero stati degli interventi finalizzati in quella direzione. Ad oggi io non sono a conoscenza di iniziative diverse da quelle che prevedono la pulizia una tantum di alcune aree. E’ talmente devastante il messaggio che il territorio lancia al mondo turistico che, a mio giudizio, se non siamo in grado di fare appostamenti o di cogliere sti CO…..I con le mani nel sacco, si dovrebbe subito correre ai rimedi mettendo o isole ecologie o perchè no, IL VECCHIO CASSONETTO. La nostra unica ricchezza paesagistica è rappresentata da quelle che erano delle splendide e incontaminate campagne, vederle ridotte ad un tale stato di degrado è a dir poco mortificante cosi come mortificante è la sterilità con cui fino ad oggi abbiamo affrontato il problema.