La band di Mirko Losavio, i Distilla Dozer, recensita da Piero Pelù

“Distilla Dozer, questo trio che oso definire elettro-punk riesce ad esprimere un mondo musicale molto particolare e anche se cantano in fottuto inglese dico che questi ragazzacci mi garbano di molto. Lunga vita!” (dalla pagina ufficiale facebook di Piero Pelù).

Per ascoltare i brani: https://soundcloud.com/#distilladozer/the-rage-of-america-short

Dalla pagina facebook dei “Distilla Dozer”:

Insieme dall’aprile del 2013, i Distilla Dozer (età media 25 anni) sono una giovane band della provincia di Brindisi, formata da un trio tuttofare.
Stanchi del solito rock e del solito cantato proposto in italia propongono il loro sound dalle influenze straniere, sfruttando una particolare voce femminile che canta testi in lingua inglese (autore A. Paduli) spinta da un rock elettronico, alternativo e con un pizzico di dubstep. I DD stanno lavorando sul loro primo E.P. di sette brani dal titolo “SE7EN”, che tratterà appunto i sette peccati capitali.

I brani sono stati registrati tra Brindisi e San Michele Salentino, rispettivamente nelle camere da letto di Mauro e Axel, tutt’altro che adibite allo studio recording.
“Delust” e “Lullaby” mixati e masterizzati da Mauro Daccico.

Un Commento a “La band di Mirko Losavio, i Distilla Dozer, recensita da Piero Pelù”

Hockey su prato a San Michele S.no

Laureati con 110 (e lode)

Facebook
Utenti in linea