Sammichelano denunciato

Da www.brindisireport.it:

Emergono dettagli che inducono a riflettere sulle dimensioni del traffico di mezzi rubati e sugli scopi di chi li trasportava nel Brindisino. I due grossi mezzi pesanti trovati a Ostuni, in via Tenente Specchia, costati la denuncia a un ostunese, N.Z, 44 anni e a un 30enne di San Michele Salentino, B.S, sono stati rubati sì a Ciriè in provincia di Torino, ma sono di proprietà di una grossa azienda di Gela il cui patron è un imprenditore piuttosto in vista. La società è la Meic Service che, con un organico di 100 dipendenti, costruisce impianti industriali e condotte per prodotti liquidi e gassosi, si è trasferita al Nord per far fronte alla crisi economica ma è finita nel mirino di ladri professionisti che, negli ultimi 8 mesi, nel suo cantiere di Ciriè (Torino) le hanno rubato mezzi industriali per un valore di 500 mila euro.

“Qualcuno forse non vuole che lavoriamo in Piemonte – dice Elio Melfa, 72 anni, fondatore dell’azienda e responsabile della Federmetano in Sicilia, oltre che presidente di una società di volley di B1 – ma non riusciranno a fermarci, come non ci sono riusciti a Gela”, dove i ladri (vicini a certi ambienti mafiosi) sono stati denunciati, arrestati e condannati. L’ultimo furto, in ordine di tempo, è avvenuto il 17 maggio. Gli hanno trafugato tre escavatori e i due autocarri sui quali erano stati caricati. I carabinieri hanno ritrovato subito uno dei camion, abbandonato, a Torino, mentre i tre escavatori sono stati recuperati, la notte scorsa, a Ostuni, grazie a un rilevatore satellitare montato su uno dei mezzi (leggi tutto l’articolo).

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