Grave sabotaggio alla manifestazione del 1° maggio organizzata dal circolo Comunista di San Michele Salentino?
Riceviamo dal Segretario regionale del CSP – Partito Comunista, Tonino Mosaico, e pubblichiamo:
Il 1° MAGGIO ERA IN PROGRAMMA UNA MANIFESTAZIONE, non si è tenuta nonostante la presenza massiccia di persone in piazza.
Le autorizzazioni per l’utilizzo delle strutture comunali sono controfirmate da l sindaco del paese.
All’ora stabilita per l’inizio della manifestazione e nemmeno nelle ore successive sono state montate le amplificazioni, è stato un sabotaggio o altro?
Alle istituzioni di San Michele Salentino diciamo che non si scherza e non si ostacola il sacrosanto diritto alla libera espressione di un partito, movimento, o singolo cittadino, invitiamo a rispettare le regole democratiche dettate dalla costituzione italiana.
Il segretario regionale – Tonino Mosaico
Consiglio ai sabotati di allegare alla poco efficace denuncia alcune testimonianze fotografiche del massiccio numero di persone in attesa della manifestazione
…perchè il punto interrogativo nel titolo?
…e le amplificazioni sono state montate o no?
Sempre che non sia preferibile lasciare quella con i quattro bambini, i due che reggono la scuola e un vigile.
Una democrazia è tale quando anche le minoranze sono rappresentate. Non importano i numeri altrimenti viene meno il concetto di democrazia.
A quel signore che contesta la massiccia partecipazione gli consiglio io cosa dovrebbe fare invece di stare nell’anonimato e dare consiglio, sarebbe potuto lui o lei in persona a dire qualcosa di sensato al microfono libero che avevamo meso a disposizione, in quanto all’amplificazione NON è stata portata!
Art. 21 della costituzione Italiana:
Libertà di espressione con tutti i mezzi leciti! poi si può criticare ma mettere il bavaglio è un’altra cosa!
novità?