Antenne ed ombre (di Edmondo Bellanova)

A leggere alcuni articoli  e gli interventi dei nostri “politici” si resta sbigottiti!

Sembra essere tornati all’epoca della santa inquisizione, alla caccia all’untore, al rischio d’andare al rogo per aver discusso dei massimi sistemi astronomici, alle crociate combattute in nome di un brigantaggio al quale riconosciamo, secondo l’opinione di Rocco Biondi, “annotazioni esclusivamente corrette”.

Stiamo velocemente tornando ai tempi della censura catto-democristiana, quando altri decidevano per noi cosa vedere e sentire.

Tutto sta prendendo una cattiva piega proprio qui, in Messapica, terra che vogliamo attenta alla cultura, al rispetto delle tradizioni e del territorio con l’orgoglio di poterci dimostrare un popolo ospitale ed attento ai bisogni di quanti decidono di venire da noi per lavoro, turismo e per necessità.

Ora si sveglia qualcuno e si accorge che nei nostri cieli s’alza l’antenna di una radio del nord e tutti spaventati e timorosi chiedono che lo straniero vada retro, che torni nei suoi pascoli padani e valli alpine; che sia smantellata per ridarci quella terrazza incantevole dalla quale fruire di un panorama mozzafiato (Domenico Biondi).

Ma di cosa hanno paura questi difensori dell’irredentismo meridionale?

Come si può ancora avere paura delle idee degli altri, di un diverso modo di pensare ed esprimersi? Ma lasciamogli la possibilità di parlare, hanno il diritto di farlo!

 Nell’etere il loro linguaggio non troverà eco e non raggiungerà nessuno di noi, anziani e giovani che siamo cresciuti nell’amore per la patria e nel rispetto di quanti hanno perso e perdono la vita per quest’Italia.

Impianto fotovoltaico in contrata Archivecchi a San Michele Salentino

Che parlino pure! Sta a noi ascoltarli o no e condannarli, eventualmente,  per le stupidaggini dette.

E questo riguarda i “nordisti”, ma la questione pone in risalto anche i comportamenti di questi politici nostrani. Come possono questi signori accorgersi ora dell’innalzamento di un’antenna, quando per anni non hanno mosso un dito, sottoscritto un documento, assunta un a deliberazione contro lo scempio che essi stessi hanno perpetrato ai danni del territorio.

Perché nessuno ha protestato ed organizzato manifestazioni quando, alla chetichella, si sono autorizzati i campi di pali eolici e di pannelli solari; quando i consigli comunali hanno approvato il mega progetto dei 20 campi da golf in cinque comuni della provincia di Brindisi e quando i nostri centri storici sono martoriati da interventi incauti o peggio dal più assoluto disinteresse!

Sul Diavoletto leggo di una dichiarazione dell’assessore Gervasi sull’intenzione di usare targhette in ceramica (!) per rifare la numerazione e la toponomastica del centro storico di Ceglie Messapica, mentre sembra già realizzata l’illuminazione a giorno d’alcuni punti nevralgici. Come Domenico Biondi sono un patito dei misteri che si possono “celare nella penombra e delle luci che invece possono uscire prepotenti dal buio” e quindi nutro dubbi sull’opportunità dell’iniziativa. Questo mi sembra un tema sul quale confrontarsi, mentre il panorama mozzafiato visto dalla terrazza di Villa Castelli resta solo una sbiadita fotografia in bianco e nero di Lino Chirulli  (vedi IL Diavoletto)  e niente sembra poter ostacolare la prepotente avanzata del “Palento” e un’antenna in più o in meno…non fa primavera!

Sanmichelesalentino20novembre2012edmondobellanova

Un Commento a “Antenne ed ombre (di Edmondo Bellanova)”

  • stefano barletta:

    sono d’accordo con Mondino, non riesco a capire quale sia la differenza tra sentire queste scemenze demenziali su una frequenza Radio o sentirle tutti i giorni sui canali televisivi nazionali ( Tg, talk show politici e altri), basta cambiare canale e puff non ci sono più… . Forse sarebbe meglio profondere tanto impegno per far si che il nostro territorio venga valorizzato e non perda occasioni per crescere e con questo mi riferisco all’incredibile fatto di essere stati esclusi per poter accedere ad un finanziamento di € 500.000,00 per la sistemazione di strade di camapgna ( per intenderci ) e muri a secco.
    A proposito leggo che abbiamo un 5° Assessore…

Hockey su prato a San Michele S.no

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