Diavoli (di Edmondo Bellanova)
24 marzo 2012 | 
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Tempo fa, girovagando, ho scoperto il sito “Il Diavoletto” e da allora, con assiduità, ho frequentato quelle “stanze” restando affascinato dallo spirito sagace e satirico con il quale il geom. Domenico Biondi tratta i temi che interessano i nostri comuni.
Sono particolarmente coinvolto dalle sue indagini sul territorio alla scoperta ed alla conservazione di quello che resta delle nostre origini. Uso il plurale poiché la giovane popolazione di San Michele trova proprio nella storia di Ceglie Messapica usi, consuetudini, tradizioni comuni e con essa condivide l’importante vissuto di personaggi come Ettore Tagliaferro.
Quindi ho sempre creduto nella positività della collaborazione tra “Il diavoletto” e “Midiesis” e mi auguro che questa continui, anzi s’intensifichi nel futuro…ma!
Ma dobbiamo chiarire alcuni punti sulla “querelle” dei candidati sindaci alle prossime elezioni amministrative di San Michele Salentino.
La rubrica “ aspettando Godot” è curata da Rocco D’Urso e Nando de Vitis che, con garbo, educazione, chiarezza ed anche spregiudicatezza ( senza peli sulla lingua), interrogano cittadini e candidati sul tema della competizione elettorale e d’avvenimenti carichi di aspettative positive che pur sembrando imminenti non arrivano e mai arriveranno anche perché chi aspetta rinnovamento e cambiamento non fa niente affinché questo si realizzi.
Questo è il progetto di Midiesis e stralciare parte di domande per scoprire sensazionalismi non è corretto! La domanda completa a Tonico Chirico è: perché un politico come te si candida a sindaco pur non avendo alle spalle né una forte coalizione nè “carrarmati elettorali”?
In questa domanda c’è tutto il rispetto per una persona che coerentemente in tutta la sua vita ha perseguito un ideale politico non mediandolo con alcun “affare elettoralistico”. Altro che inserire il commento in una pagina con il titolo: “ LADRI DI GALLINE”!
La domanda a Pino Caliandro, invece, è mal posta dall’intervistatore nel senso che è ovvio che ci sarebbe l’interesse privato di un sindaco che affida lavori alla propria ditta, ma neanche la fervida scaltrezza di un diavoletto può immaginare realizzabile questa 
situazione e non è assolutamente corretto far precedere la pubblicazione della foto dell’interessato da titoli equivoci evocanti risultati di “LOTTA CONTRO TUTTE LE MAFIE” che a Ceglie sarebbe andata bene, lasciando quasi sottinteso che, invece, a San Michele…!
Ora sono convinto che Domenico Biondi riuscirà a giustificare il suo modo di leggere i fatti elettorali di San Michele dandoci una chiave di lettura che non può che essere rispettosa di persone che meritano altra considerazione.
Sanmichelesalentino24marzo2012edmondobellanova
P.s.: l’ingiuria di Tonico Chirico è “ lu diaulë ” ! !
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Tag: 5 Commenti a “Diavoli (di Edmondo Bellanova)”
Ci stavo pensando se rispondere o meno alla giustificazione del “Diavoletto”, ma le tue considerazioni sono esaustive e mi risparmiano la risposta.
Grazie Mondino.
Caro Edmondo, anche tu conosciuto in rete e spero AMICO. Ricordi vero? Il nostro primo “scazzo” (si diceva così all’epoca della nostra giovinezza) era nato perchè avevo trattato in malo modo i vecchi di Ceglie. Tu ti offendesti. In quel frangente ti dissi che c’era molta differenza tra gli anziani di San Michele ed i vecchi di Ceglie. Purtroppo nel mio paese non c’è la stessa cultura del lavoro che avete voi.
Anche io ho scoperto Midies e ho trovato molto interessante e professionale quello che fate. Anche la grafica è curata. Quando vedo qualcosa d’interessante vi linko e magari m’intrometto a gamba tesa.
Arriviamo al dunque!
Sai cosa penso? Penso che i due post incriminati sono paragonabili alle nuvole.
Si NUVOLE nelle quali ognuno ci vede quel che vuole.
“Ladri di galline”. Il titolo era riferito all’articolo di Stefano Menga che parlava proprio di questo nuovo fenomeno. Tra l’altro c’erano le galline che svolazzavano.
Il discorso poi della Mafia è ancora più banale. Se vedi quella foto è firmata. E’ la firma di una delle mie figlie che PER LA PRIMA VOLTA mi ha sollecitato a pubblicare qualcosa di suo. Era stata scattata alla manifestazione del giorno prima.
Comunque non nascondiamoci dietro un dito. Fare informazione come la facciamo noi NON E’ FACILE! Per me sta diventando una scommessa e spero anche per voi. Però secondo me queste provocazioni sono necessarie in un ambiente come il nostro. Hanno la forza di un elettroshock!
Sono convinto che ora a San Michele non si parla d’altro e che i politici che non sono considerati da voi non hanno nessuna possibilità.
Comunque gli altri cugini (quelli di Villa Castelli) mi vogliono bene, forse perchè gli una Serena Grandi che era il ritratto della salute.
Errata corrige:
Comunque gli altri cugini (quelli di Villa Castelli) mi vogliono bene, forse perchè gli DEDICAI una Serena Grandi che era il ritratto della salute.
Ti ringrazio per gli apprezzamenti.
[...] Sono particolarmente coinvolto dalle sue indagini sul territorio alla scoperta ed alla conservazione di quello che resta delle nostre origini. Uso il plurale poiché la giovane popolazione di San Michele trova proprio nella storia di Ceglie Messapica (continua a leggere qui) [...]
Se una frase, come ha fatto notare Mondino, la si taglia a metà è chiaro che, poi, la si può interpretare a proprio uso e consumo.