Spostamento del Calvario di San Michele Salentino con allineamento alla Chiesa di Pompei
Nella seduta del Consiglio Comunale del 27 giugno scorso è stato approvato il programma triennale dei lavori pubblici 2011/2013 ed elenco annuale dei lavori da realizzare nell’esercizio finanziario 2011. Tra i progetti inseriti nella programmazione vi è quello dello spostamento, di pochi metri, del Calvario affinchè sia allineato alla Chiesa di Pompei ristrutturata di recente. L’intervento prevede un costo di circa € 100.000,00 di cui una parte finanziato dal GAL e la restante parte dal Comune di San Michele Salentino.
La notizia ha già suscitato riflessioni e discussioni anche tra chi non segue le vicende politiche ed amministrative sammichelane. Pertanto siamo stati sollecitati ad “attivare” una discussione in merito. Cosa ne pensate?
E’ una cosa inaudita. L’allineamento che cosa porta la salvezza della nostra comunità? Avvolte non capisco, si parla sempre di tagli agli sprechi, di risparmiare, e invece che devo vedere io: che servono 100000,00 € per l’ALLINEAMENTO del calvario. Bò davvero sono rimasto senza parole di fronte alla questione, c’è tanta gente che ha bisogno di aiuto. Cercate (invece di fare queste sciocchezze) di spendere quei 100000,00 in opere di beneficenza, create una scuola in Africa dove ce ne veramente bisogno, cercate in qualche modo quello che Gesù vorrebbe, di aiutare il prossimo, dategli un mezzo con il quale possa sostenersi in futuro.
PER FAVORE non facciamo il circo, non dobbiamo apparire di fronte a Dio, cerchiamo di essere più umani e meno egoisti. Non mi venite a dire che quest’opera porti giovamento alla comunità perché secondo me questa è una grandissima offesa a chi purtroppo sta peggio di noi.
Vi saluto con un grande dispiacere nel cuore, perché queste cose mi fanno capire che della parola di Cristo non abbiamo capito nemmeno una virgola, spero che i fautori di questa messa in scena si rendano conto della situazione attuale in cui versa il mondo.
Vi saluto
CONCORDO PIENAMENTE!!!!
premesso che sono politicamente “incolore” e a prescindere dalla dubbia utilità economica e sociale dell’ALLINEAMENTO del Calvario, mi sembra che tale intervento mortifichi anche la cultura del nostro Paese.
Non sarà certo un capolavoro del Bernini…………ma rimane sempre un’opera che fà parte del nostro patrimonio culturale e ritengo che se pur modesto, rurale, architettonicamente non eccellente non possa essere cancellato nella sua originarietà.
Fa parte della storia dei Sammichelani così com’é!
Mi stupisce come questo consiglio non si sia reso conto che a ben vedere anche l’oratorio non è ben allineato con la chiesa madre-di pochi centimetri,s’intende..ma altri 50 000,00 euro e ci togliam il pensiero no?-
Ah,ci cudd crisht putev parlè!
Il problema è che “la storia sammichelana” come qualcuno la chiama,nei fatti altro non è che una storia di rimpastamenti..allunghiamo quello (la piazza),buttiamo giù quell’altro( l’anfiteatro),inauguriamo qualcosa di nuovo,che fa più rustico se lo lasciamo alla natura(parchetto augelluzzi)..ALLINEAMO UN CALVARIO.
ma da quanto non si fa qualcosa di utile,da quanto non si crea?ah,mi sovvien ora che abbiamo un ORATORIO e che il signore mi tenga lo stesso in grazia per questa dimenticanza..ma il binomio culto\spiritualità non mi identifica.
È l’opinione pubblica quella che manca,o meglio vien dopo “le cumunedde”..si sa,si pensa meglio davanti una bella mangiata.e se la MAGGIOR PARTE mangia le stesse cose ne deriva,naturalmente,la stessa opinione..
Abbiam sviluppato un senso edonistico,a quanto pare, ma non una coscienza collettiva.
Non sia mai togliere spazio a una delle tante e magnifiche ,che a quanto pare tutti ci invidiano,manifestazioni estive..per cosa poi?un comizio?informazione?pare sia sconcertante il solo pensiero!
Con questo non voglio condannare nessuno, dovesse ognuno essere condannato per le sue colpe (in questo caso la mancanza di buon senso e senso dell’utile,perche di questo si tratta), ci vorrebbe un altro diluvio universale..e tutti sappiamo quanto sia fastidioso camminare per le strade(forse non tutte fatte in modo ortodosse) allagate di san michele..ma fortunatamente piogge cosi copiose sul nostro bel villaggio cadono per massimo una settimana all’anno (coincidenza anche pasqua copre una sola settimana all’anno..e ironia della sorte,i calvari si visitano un solo misero venerdi santo!!)
In quest’ottica allora ben venga questo necessario investimento e buon’estate sammichelana,tra bracieri e cristi e festini.
Come mai tutta ‘sta pignoleria? Me pare un Consiglio Comunale affetto da DOC (sapete, i classici disturbi ossessivi-compulsivi: lavarsi le mani in continuazione, ripetere formule mentalmente, controllare un’infinità di volte se il rubinetto del gas è chiuso, allineare calvari) … E poi, siamo proprio sicuri che dev’essere il Calvario ad allinearsi alla Chiesa di Pompei e non il contrario?
Per come la vedo io (In par condicio I trust) bisognerebbe spostare in dietro il Calvario di pochi metri e spostare in avanti la chiesa di altretanti metri. Un pacifico incontro a metà strada (anche la chiesa deve farsi carico delle fìsime del Consiglio Comunale, ué!). Mò tutto il lavoro deve farlo ‘sto poveretto di Calvario?!?
La solita premessa…non sono cattolica, perciò non mi interessa assolutamente che tipo di intervento si faccia sui beni “chiesiali”, ma io penso che vi siete sbagliati.
Voi parlate di allineare il calvario alla chiesa. Ma, Rocco, sei proprio sicuro che questa notizia sia vera? No, perchè dopo tutto quello che mi sta succedendo in questi giorni neri e bui, dove la luce fatica molto ad entrare nella mia vita, non trovo assolutamente sano di mente fare questa cazzata mondiale! Ooppsss….si può dire? Beh, ormai l’ho detta.
E dato che penso che gli uomini, alcuni almeno, ragionino in modo decente, mi rifiuto di credere che le cose stanno proprio così…insomma, ti sei sbagliato e come pena ti dovrai frustare a sangue col gatto a 7 code.
se invece mi sbaglio io, e hai ragione tu, allora sono proprio contenta di essere quella che sono. Farmi governare, anche solo spiritualmente, dai preti (perchè da lì penso che sia partito il tutto)mi fa “arrizzicare” le carni, concedetemi la bassa metafora.
Intanto che si paghino i debiti vecchi, e poi leggessero ogni tanto il vangelo ma tenendo le sinapsi cerebrali attive, non a corrente alternata come gli alberi di natale.
E ho detto tutto……
Sarebbe interessante capire nel bilancio di previsione del comune, quante risorse sono destinate ai servizi sociali e ad altri settori, quanta importanza si da alla qualità della vita dei sammichelani e a quanto ammonterebbe l’importo che il comune intende mettere per lo spostamento del calvario. Ma perchè il bilancio non viene pubblicato sul sito web?
Perchè il bilancio non è partecipato con il contributo di idee e esigenze dei cittadini?
L’amministrazione comunale è cosi sicura che il bilancio risponda alle esigenze dei sammichelani?
Temo che così non è e che alla resa dei conti, dopo tutto, ci sarà un prezzo alto da pagare, da qualsiasi parte stai.
La volpe……… perchè il gatto si è già incavolato
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