Ordinanza del Sindaco del Comune di San Michele Salentino contro l’uso di fuochi d’artificio e petardi
Anche quest’anno il Sindaco Giovanni Allegrini, nell’ottica della prevenzione, ha emanato un’ordinanza ( n.125/2019) per evitare che l’abitudine di festeggiare il periodo natalizio e l’Anno nuovo con l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici, possa provocare danni a persone e cose.
Nel provvedimento si dispone il divieto di utilizzare (accendere e lanciare), nel periodo dal 27 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, su tutto il territorio comunale:
- Fuochi d’artificio;
- Petardi;
- Mortaletti, razzi e altri artifici pirotecnici:
Premesso che nel tempo si è consolidata l’usanza di festeggiare la notte di capodanno e le altre festività natalizie con il lancio di petardi, botti ed artifici pirotecnici di vario genere e che tale condotta può rappresentare, per incompetenza all’uso e per assenza di precauzioni minime di impiego, un serio pericolo per la incolumità pubblica, in modo particolare per i minori, a cui deve essere riservata una speciale tutela, oltre a causare disagio e lamentele da parte di molti cittadini, anziani e soggetti cardiopatici, soprattutto per l’uso incontrollato da parte di persone che spesso non rispettano le precauzioni minime di utilizzo.
A ciò si aggiungono le conseguenze negative che si determinano, anche, a carico degli animali da affezione, in quanto il fragore degli artifizi pirotecnici ad effetto scoppiante oltre ad ingenerare spavento negli animali, li porta a perdere il senso dell’orientamento aumentando il rischio di smarrimento degli stessi, fino al punto di indurli alla fuga dall’abituale luogo di dimora, con conseguente pericolo per la loro incolumità e più in generale per la sicurezza.
L’Amministrazione Comunale, pur ritenendo di dover necessariamente sovrintendere alla tutela dell’incolumità pubblica e della sicurezza urbana, adoperandosi alla protezione delle persone e degli animali domestici, intende appellarsi, soprattutto, al senso di responsabilità individuale, alla sensibilità collettiva, affinché cessino simili comportamenti lesivi che possono procurare, anche, ingenti danni economici a carico del patrimonio pubblico o privato.
Le violazioni alle suddette prescrizioni saranno punite con sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00.
COMUNICATO STAMPA dell’Amministrazione comunale
Grazie al Sindaco, che fa le ordinanze, ma L’EDUCAZIONE ad osservarle, non può insegnarla il Sindaco purtroppo.
Le sanzioni dovrebbero essere davvero applicate, ma ci dovrebbe essere la sorveglianza che non c’è per ovvi motivi.
Detto questo avremo i soliti BULLETTI che faranno spaventare i vecchietti, io starò in casa per tenere a bada i miei due cani, come tanti altri, che tremano come canne, appena iniziano i botti…
Ma…auguriamoci che ci siano solo i BULLETTI e non i BULLONI adulti e cretini a continuare a sprecare soldi e tempo per sentire….BUUUUM…ma che gusto c’è???Me lo chiedo ogni anno e non so darmi risposta.