Consegna borsa di studio “Marcello Palmisano” agli alunni della Scuola Secondaria di 1° Grado di San Michele Salentino
Mercoledì 31 maggio 2017, alle ore 20:30, in Piazza Marconi a San Michele Salentino, si svolgerà la cerimonia di consegna della Borsa di Studio intitolata al cineoperatore Rai Marcello Palmisano e relativa all’anno scolastico 2015/2016. Interverranno il Sindaco, avv. Pietro Epifani e l’Assessore alla Cultura, avv. Maria Stella Menga.
La consegna del riconoscimento sarà inserita nell’ambito del concerto di fine anno dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” di San Michele Salentino.
Marcello Palmisano, originario a San Michele Salentino, dopo aver fatto le scuole medie, frequentò il Liceo Classico “V. Lilla” di Francavilla Fontana. Ottenuto il Diploma di Scuola superiore, emigrò in Svizzera per studiare la lingua tedesca. Dopo un’ulteriore trasferta in Germania per conseguire il Diploma di Cameraman, lavora per la Tv della svizzera italiana. Nel 1970 è assistente cameraman del regista Mario Costa. Nel 1972 viene assunto alla Rai come assistente operatore e nel 1978 entra al Tg 2 come telecineoperatore professionista. Quasi sempre impegnato in servizi all’estero, realizza diversi documentari sulle zone di guerra.
Marcello Palmisano fu ucciso a Mogadisco il 9 febbraio del 1995 mentre svolgeva il suo lavoro come operatore dell’informazione Rai.
Fonte: http://www.comune.sanmichelesal.br.it/
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Il Comitato Pro Borsa di Studio “Marcello Palmisano” promuove ogni anno l’iniziativa di una borsa di studio dedicata alla memoria Marcello Palmisano. Possono presentare domanda di partecipazione gli alunni che abbiano frequentato la terza classe presso la sezione Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII” e abbiano conseguito la Licenza Media ottenendo la votazione di almeno 8/10. Inoltre devono poter dimostrare con apposita documentazione la situazione di precarietà economica della famiglia.
L’ammontare della Borsa di studio per l’a.s. 2015/2016 è di € 250.
Due cose voglio dire.
Forse è causa l’età avanzata ma non riesco a digerire le banane da un ventennio.
Non vi sembra un poco misera la dotazione della borsa di studio, per il cui ottenimento bisogna peraltro dimostrare di essere in mezzo alla strada, poveri, per meno di mezzo milione delle vecchie lire?
Pietro
N. B. – Sono solo omonimo del povero Marcello, non ne sono parente in modo documentabile.