C’è ancora chi lotta… (di Tonino Chirico)
Riceviamo da Tonino Chirico e pubblichiamo di seguito:
In giro per questo Paese c’è ancora chi lotta con le armi della democrazia e vince.
Così è accaduto nelle elezioni per i rappresentanti del personale dipendente nel Senato accademico dell’Universtà di Bologna, dove su tre posti disponibili ben due sono andati ad esponenti del sindacato anticoncertativo CUB.
Una affermazione, questa, che si è ralizzata sul’onda di un consenso mai registrato prima all’Università, dove la CGIL ha la maggiornaza relativa e aveva due rappresentati su tre in Senato.
In questa occasione, la CGIL ha tentato di liquidare ogni alternativa presentando tre candidature, ma i dipendenti l’hanno punita, premiando la coerenza e la lotta condotta da CUB in gravi condizioni di inferiorità di mezzi.
Così, i due candidati CUB sono stati votati in massa: Domenico Chirico ha avuto 535 preferenze (primo assoluto degli eletti, con un numero di voti mai raggiunto prima da nessun candidato) e Antonella Zago 404, risultando primo e terza degli eletti.
Il Personale ha riconosciuto in loro gli esponenti della lotta per la difesa dei diritti sul luogo di lavoro, anche in amministrazioni pubbliche dove all’”amministrare” si vuol sostituire il “comandare”.
La lotta e la coerenza pagano sempre!
Non conosco la CUB ma Domenico Chirico è il bravo “ragazzo” sanmichelano (figlio di Pino Chirico) al quale faccio gli auguri per questo e ogni altro successo
Tonino, facci conoscere questa brava gente, Domenico e Antonella, parlaci di loro, sentiamo parlare così di rado di cose buone, di onestà, di sacrificio! Sei stato bravo a cominciare!