Apertura CUP a San Michele Salentino
4 marzo 2015 | 
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Da www.gofasano.it:
“Dopo innumerevoli interventi e solleciti, finalmente una bella notizia per il nostro territorio: la Asl di Brindisi ha approvato la delibera per attivare due nuovi CUP (Centro Unico Prenotazioni in cui si prenotano visite ed esami diagnostici tramite un’impegnativa), uno nel Comune di Villa Castelli e l’altro a San Michele Salentino, e per potenziare i servizi nelle strutture, con un aumento del personale di 20 unità. Una buona nuova per i cittadini che hanno subito forti disagi per le interminabili code e attese nei Cup brindisini, soprattutto a Fasano”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Antonio Scianaro.
“Era un provvedimento da me personalmente sollecitato in più occasioni – aggiunge – a fronte di disservizi per Cup intasati, con i profondi disagi che una tale situazione crea nei confronti di pazienti spesso gravi e anziani, costretti a interminabili ore di attesa. In più, la Giunta, come è noto, ha previsto la prenotazione onerosa delle prestazioni anche presso le farmacie, al costo di due euro. Una decisione iniqua per i cittadini dei Comuni in questione dove, non essendoci il Cup, era ingiusto imporre un pagamento su un servizio senza alternative. Sono certo che questo intervento sia in grado di sfoltire le attese e ridurre i disagi – conclude Scianaro – ma mi auguro che i nuovi servizi siano attivati entro il 16 marzo (e non oltre) come previsto nella delibera”.
Pubblicato in Notizie utili
Un Commento a “Apertura CUP a San Michele Salentino”
” mi auguro che i nuovi servizi siano attivati entro il 16 marzo (e non oltre) come previsto nella delibera”.
Spero che questa gente quando dice una cosa l’abbia prima valutata. Non penso per trovare un posto basti uno schiocco. Vorrei sbagliarmi ma sarebbe una soddisfazione constatare che i politici quando dicono una cosa fanno sul serio. Non come si é versato un fiume di parole “ su Anche per il 2014 il premio Comune riciclone a San Michele Salentino” ed ora non se ne sa più niente. Come al solito, ci si scanna, si ride e si scherza e poi … ne fa niend ca niend si sap!
Menga che fa! sembrava un’amazzone !
Epifani stava sul punto di prendere sul serio il caso ma la mosca al naso l’ha … diciamo … fuorviato.
Uela, scherziamo? siamo italiani! ( ne fa niend ca niend si sap! )